La troia che sono
CAPITOLO ISono quasi le nove e mezza, è già buio per strada.Il tratto tra la casa di Luisa e la mia è breve ma lo percorro correndo, ormai ci sono solo io per strada. Anche se ho 20 anni continuo ad avere paura. Continuo a correre e vedo un'auto nera accosta pochi metri più avanti, vedo il finestrino abbassato e un braccio fuori, in attesa.Appena gli passo accanto l'uomo seduto davanti mi ferma chiedendomi informazioni per l'ospedale, quindi mi affaccio nel gabbiotto e indico il percorso all'uomo che stava guidando. I due mi ringraziano proseguendo dritti.Dopo pochi metri si fermano [...]