Sono sdraiata su un letto matrimoniale, con braccia e gambe divaricate, le caviglie e i polsi sono legati ognuno al rispettivo angolo del letto. Indosso solo un paio di calze autoreggenti e una benda, che mi fascia gli occhi. Non posso muovermi né vedere... ma gli altri sensi sono sufficienti per sentire la sua presenza. L’olfatto mi fa inebriare del suo profumo e l’udito è teso a captare ogni suo più piccolo movimento. Sono completamente indifesa, inerme, impotente... in suo potere. Poi un tocco. Con una mano mi sfiora il ventre e solo questo piccolo contatto mi fa contrarre tutti i [...]