Le tettone di mamma
Storia di fantasia in cui il protagonista è un ragazzo a cui piacciono le tette di sua madre.
Storia di fantasia in cui il protagonista è un ragazzo a cui piacciono le tette di sua madre.
[Cosa c'entrano gli scacchi con l'erotismo? C'entrano, c'entrano eccome. Lo dimostra questo insolito racconto che narra di una "strana" finale di un torneo di scacchi, in cui una scorretta giocatrice si comporta da troia durante le partite...e anche dopo!]=================================================Gli scacchi sono sempre stati la mia grande passione. Tant'è che sono arrivato quasi alla soglia del professionismo.In questo periodo sto partecipando ad un torneo regionale. Non si tratta solo di un "gioco", infatti al vincitore andrà un premio di 10.000 euro.A questi livelli, a parità di valore tecnico tra giocatori, la differenza la fa la lucidità mentale durante una partita: vince [...]
Nel momento in cui l’orgasmo sta per sopraffarmi io abbasso una mano e trovo il tuo clitoride, lo massaggio al ritmo del movimento del mio cazzo e quando distinguo ravvisando che anche tu stai lasciandoti completamente andare mi rilasso e t’i...
Nicole sta male. Va dal medico con Elisa.
La ragazza la spia dalla topa della chiave e vede la madre accoppiarsi con il medico e con un'altra dottoressa.
A casa madre e figlia chiariranno e si scopriranno affamete di sesso
INCOMPIUTO… scritto di getto subito dopo il suo predecessore è stato poi abbandonato dove vedete. Conosco la meta ma non so come arrivarci, per ora. Lo condivido sperando di recuperare un filo da seguire.
Paolo continuava a ripetere che voleva farmi godere, che voleva farmi male, fino a quando il nostro ritmo divenne più solerte e le nostre posizioni cambiarono. Quando gli dissi che non potevo più aspettare e che volevo venire, il suo movimento divenne più frenetico. Fu un orgasmo convulso, irrefrenabile, pastoso e travolgente, poiché tutte le cellule del mio corpo tremarono e mentre godevo d’un piacere immenso sentii il liquido denso della sua consistente e lattiginosa sborrata riempire tutta la mia foltissima e pelosissima fica osservando frattanto il corpo di Paolo tendersi, finanche lui colpito da un poderoso orgasmo liberatorio per quel piacere istintivamente raggiunto.
Io e te, nella tua stanza. E tutta la mia voglia del tuo cazzo.
La scompostezza mi attira.
Con frenesia ci togliemmo i pochi abiti che avevamo addosso e trattenni a stento un grido, più di sorpresa che di dolore quando Andra mi brandì quasi di prepotenza. Ci amammo intensamente, con impellenza e premura, così come se entrambi non avessimo a...
Due amiche, una sfida e un footjob