Calore immenso

Le sensazioni diventano sempre più intense, le mani senza sosta più avide, sempre più impertinenti, allora scendo con la mia tra le gambe mentre le altre mani si trasformano in labbra che mi leccano il corpo non lasciandomi tregua. Con un dito mi pene...

Di |2019-12-16T13:47:11+01:0025 Luglio 2018|Racconti sull'Autoerotismo|

Degenerazioni scapestrate

Godo nell'avvertire la bocca piena, mi diletta infradiciarlo e far slittare la mia lingua sul glande, insistere e incaponirmi sul frenulo, mi soddisfa succhiarlo senza fretta e gustarmelo, coglierlo tutto, farcirmi la bocca, perché quella là è stata la nostra prima volta. E' perfino la prima volta in cui ho manifestato la smania d'inchiappettare un uomo. Lui me lo ha finanche permesso, perché credo che sia stato proprio in quel momento la visione di vedere due uomini simultaneamente intanto che fanno sesso si sia impossessata irrimediabilmente di me. Abbiamo usato uno dei suoi molteplici vibratori, impudico, lascivo e stuzzicante compagno di giochi solitari, poiché divenne l'accurato e lo scrupoloso manufatto del mio potere su di lui. Mi è piaciuto, non lo nego, ebbene sì, mi ha deliziato incantandomi quell'adocchiare, assistendo come entrava e usciva, mi è piaciuto ascoltare, distinguere e osservare, cogliere in ultimo il suo intimo benessere, mi è piaciuto avere per la prima volta nella mia vita, la sensazione d'essere un maschio che scopa, non più una donna che viene scopata. Dopo quella sera, invero, ci sono state altre volte, altre perversioni, nuovi godimenti, nuovi eccessi, varie smoderatezze, inedite depravazioni, dopo c'è stata la conclusiva. 

Di |2019-12-16T14:03:19+01:0024 Luglio 2018|Trio|

Tappe spasmodiche

Io in quella circostanza non ebbi il tempo d’oppormi né di protestare perché lui avvicinò risoluto la mia testa al suo cazzo, io lo agguantati in bocca succhiandoglielo ingordamente, finché il prodotto della sua robusta eccitazione non m’...

Di |2019-12-16T15:30:37+01:0023 Luglio 2018|Racconti Erotici|
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