IDA ~ III ~ Competizione

Joy cominciò a maledire Kassandros ancor prima che arrivasse, le braccia si stavano indolenzendo legata in quella posizione. Gettò la testa in mezzo alle spalle in un moto frustrato, corde di seta morbidissime la legavano al soffitto, rosse, talmente sottili e resistenti da segarle i polsi. Diede uno strattone doloroso con le braccia,  poi allungò il più possibile un piede verso il pavimento cercando di appoggiarsi per trovare sollievo, ma nulla. Le dita dei piedi sfioravano il pavimento lucidissimo tanto da farle credere che se solo avesse voluto avrebbe potuto toccarlo. Un lungo sospiro le gonfiò il petto prosperoso, respirò profondamente l'odore pungente [...]

Di |2020-08-25T18:57:20+02:0024 Settembre 2019|Senza categoria|
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