Mia cognata Claudia

Questo  racconto narra di una mia fantasia purtroppo rimasta tale e prende spunto da una situazione iniziale e da episodi successivi verificatisi nella realtà. Si tratta della prima parte della vicenda ambientata in ospedale e di quegli episodi avvenuti in seguito che hanno contribuito a stimolare ulteriormente il mio desiderio.di Claudia. .La parte del racconto frutto della mia immaginazione , è facile capirlo , è quella in cui io e lei facciamo sesso (sigh)

Di |2019-12-16T15:56:20+01:0026 Ottobre 2019|Racconti Erotici Etero|

L’intreccio – Capitolo 46 – Il battesimo saffico di Miriana

Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.

Di |2019-12-16T14:34:36+01:0026 Ottobre 2019|Racconti Erotici Etero, Racconti Erotici Lesbo, Trio|

Fuori dagli schemi

Tu intanto ti sei coricato al mio fianco, mi parli, ti dedichi al mio seno eccitatissimo e mi fissi, siccome non vuoi dissipare neanche un istante di tutta questa scena, perché osservi il mio chiaro impaccio che sotto i colpi della lingua di Fosca si è trasformato in un piacere inarrestabile sempre più forte. Quella lingua esperta è istruita a dovere perché conosce correttamente dove cozzare, per il fatto che colpisce il clitoride nel momento in cui le dita mi frugano dentro e si muovono con maestria fino a farmi venire, visto che mi fanno godere con una prepotenza tale da non riuscire a tenere ferme le gambe, tanto da farmi perdere ogni controllo, così cedo.  

Di |2019-12-16T14:35:39+01:0026 Ottobre 2019|Trio|

L’incidente (cap. 2)

- Entra e fa come se fossi a casa tua, scusami se ti lascio solo un momento vado a indossare qualcosa che mi rendi presentabile, non posso rimanere più in queste condizioni. Mi devi perdonare avrò rovinato i progetti per la tua serata, ma il tuo intervento è stato provvidenziale, mi hai cavato da un brutto impiccio, ti devo proprio ringraziare. Mi dispiace che per causa mia ti sia tutto sporcato di fango e ti sia inzuppato i pantaloni e le scarpe d'acqua.


 

Sofia parla dallo spogliatoio dove si era precipitata per cambiarsi d'abito a voce sostenuta. Continuava a sentirsi addosso lo sguardo di F., non riusciva a  sostenerlo oltre, per evitare complicazioni nella sua già tormentata vita coniugale decide di indossare una vecchia vestaglia di flanella che l'avrebbe ricoperta da capo a piedi, in modo che F. nel vederla così vestita non avesse avuto nessuna voglia di provarci con lei....

Di |2019-12-16T15:25:31+01:0025 Ottobre 2019|Tradimento|

L’intreccio – Capitolo 40 – L’uomo di colore

Questo è un racconto un po' autobiografico un po' di fantasia che si sviluppa nell'arco di 12 anni. Sta al lettore cercare di capire la differenza tra fantasia e realtà. Molti personaggi sono reali e molti di fantasia, i nomi sono stati cambiati per motivi di privacy. Non sono uno scrittore e quindi chiedo scusa per eventuali errori di sintassi o di ortografia.

Di |2019-12-16T15:26:57+01:0024 Ottobre 2019|Racconti Cuckold, Trio|
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