Tangibilmente fiammante
Dora celava insperatamente là di sotto una splendida e sontuosa fica, era pelosissima, nerissima con una larga striscia, in quanto la faccenda già mi faceva farneticare, perché io adoro allo sfinimento le femmine con la fica villosa. Di persona la preferisco, perché ha un richiamo di selvatico, un rimando di spontaneo e di dissoluto, capace di trattenere maggiormente i ferormoni e gli effluvi tipici che incendiano il maschio. Apprezzo inoltre, che la femmina “coltivi il suo orto come meglio le piace” e mi dichiaro un favorevole fiancheggiatore se possiede la “foresta tra le gambe”. Per me, la donna, è in tale maniera zeppa d’erotismo e la sua fica pelosa è un boschetto avventuroso e indiscutibilmente pieno di misteri. Secondo me, oltre a ciò lo ribadisco e lo sottolineo ancora, il cespuglio è insomma un simbolo comprovato e un marchio inconfutabile di femminilità, in qualche modo perfino di purezza e di virtù. Nondimeno, io finisco per sborrarci sopra molto volentieri.