Mia sorella

Giochi di gioventù tra una coppia di fratelli e sorella che nel corso della loro giovinezza  si ritrovano in tenero ed innoccente rapporto incestuoso, nato dal desiderio di conoscersi meglio e cedere alle identiche passioni. Un gioco durato per oltre cinque anni con dei rapporti non occasionali e furtivi

Di |2019-12-16T13:55:37+01:003 Novembre 2019|Racconti erotici sull'Incesto|

IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. IMPROVVISAMENTE LAURA, LA LUCERTOLONA VICINA DI CASA – CAP. 6

Un improvviso ed imprevisto guasto alla doccia nell'appartamento dei vicini. Disperata ed imbarazzata appare Laura. E' splendida la mogliettina vicina di casa! La soccorro, ma non solo! Le strappo la grande promessa per venerdì. Paola mi cerca al cell. Ha deciso. E' confusa ma ormai docile e sottomessa! Rassegnata ha accettato tutto. Mercoledì sarà mia ospite

Di |2019-12-16T13:53:44+01:003 Novembre 2019|Racconti Cuckold, Racconti di Dominazione, Voyeur|

Sapore mediterraneo in un reparto d’ospedale

Vi racconto di un episodio che è accaduto realmente quando avevo 32 anni. Era il mese di agosto e per una sfortunata circostanza mi trovavo ricoverato in ospedale . Potete immaginare il mio stato d'animo . Nel pieno del periodo estivo proprio quando avrei potuto godermi le ferie al mare con gli amici non solo mi trovavo costretto in città ma anche chiuso in una clinica come paziente. In aggiunta tutti gli amici erano beati loro partiti per le vacanze , i mie genitori abitavano a 500 chilometri di distanza e le uniche sporadiche visite che ricevevo erano quelle di un paio di colleghi che erano già rientrati dalle ferie e di una mia zia che provvedeva a portarmi i cambi di biancheria e a soddisfare i miei pochi bisogni extra (vedi sigarette ecc.)

Di |2019-12-16T14:00:47+01:001 Novembre 2019|Racconti Erotici Etero, Tradimento|

Petali di ghiaccio

Io oscillo con te ai quattro venti, fluttuo con la cadenza della tua anima, poiché è la mia, barcollo perché il mio corpo è tuo, dal momento che te lo lecco da farti assaggiare uno spasmo appena accennato, io ti guardo e tu mi esorti a non bloccarti, sei incantevole, dato che non vedo l’ora di vederti venire. Tu in quel frangente dissenti, insorgi e t’opponi, mi levi i vestiti di dosso sbattendomi contro la parete della cucina, però io ti spingo per terra mettendomi in ginocchio su di te, in quanto sono a tal punto eccitata, tutta aperta e bagnata che non aspetto, giacché me lo spingo dietro e ti cavalco. 

Di |2019-12-16T13:50:46+01:001 Novembre 2019|Racconti Erotici Etero|
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