Sventatezza succulenta

Il cielo di Firenze attualmente era uno spettacolo con i fuochi d’artificio e nell’appartamento di fronte si poteva osservare un gruppo di ragazzi ballare tra i palloncini colorati e le luci psichedeliche. Clotilde avvertì l’uomo dietro di sé, s’appoggiò contro con le mani per stringerla tra il suo corpo e il davanzale, lì in quell’istante colse tutto il suo desiderio. Lui le parlava piano quasi alitandole sul collo cercando di sciropparsi il suo profumo, lei per la circostanza rimase immobile e lasciò che salisse con la mano sopra le sue ginocchia, lungo le cosce, che le sfiorasse di proposito l’elastico del reggicalze e che arrivasse lì tra il pizzo della tutina tra quei morbidi e foltissimi peli scuri.

Di |2020-06-17T09:02:57+02:009 Gennaio 2020|Racconti Erotici|

Il tempo delle Dee

Dopo la fine della guerra dei sessi e la vittoria definitiva delle donne, rimangono sacche di ribelli, in realtà permettiamo a loro di occupare i boschi in maniera che quando li catturiamo abbiamo ancora degli schiavi ribelli da sottomettere...

Di |2020-01-09T09:51:49+01:009 Gennaio 2020|Racconti di Dominazione|

Una storia che va raccontata – Prima Parte

Questa è la storia di un viaggio e di come ho conosciuto una Donna. Un viaggio pieno di emozioni, di sfide, di tutto quello che la vita può dare e togliere. Un viaggio che andava raccontato, con emozioni che sento ancora oggi sulla pelle, un vaggio che continua ancora ora, mentre leggi. Questo è l'inizio, di come sono arrivato a te.

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