Globale devozione

Quando Monica avvertì il mio cazzo premere nel suo corpo divaricò maggiormente le gambe, in tal modo appoggiai la schiena contro le piastrelle sollevandole ambedue le cosce con le mani. La brandii in quella posizione, in quanto conficcai il cazzo nella sua fica pelosissima quanto più possibile, finché il glande terminò la propria corsa contro la cervice, perché fu allora che incominciai a possederla, giacché ero eccitato più che mai. Pochi movimenti della pelvi bastarono per irrigare del tutto il suo solco vitale, perché io sborrai intensamente dentro il suo corpo inondandola di sperma. In quel momento ero sprovvisto del preservativo, un particolare atto che m’eccitò aizzandomi ancora di più.

Di |2020-06-16T21:08:12+02:0019 Febbraio 2020|Racconti Erotici|

Sono al limite

Tu apri la bocca per non restare soffocata e mi sento all’improvviso invischiato dal ventre alle gambe, in un’enorme quantità di sperma che non sembra voler smettere d’uscire. Come sospettavo non lasci segno di volere smettere, anzi, riprendi con vigore a succhiarmi il cazzo ormai scarico. Io sono al bordo, nel limite, non provo alcun desiderio se non quello di stimolarti e di provocarti un orgasmo per finire la nottata, seppure fantastichi che la tua lingua mi pulisce provochi determinando ancora ben più d’un brivido nella zona inguinale. Ti sento inghiottire spesso mentre boccheggi, mi rendo conto che stai ingoiando tutto quello che ho prodotto come non hai mai fatto prima d’ora, peraltro comprovando e dimostrando energia e voglia.

Di |2020-06-16T21:11:54+02:0019 Febbraio 2020|Racconti Erotici|

Adriana cap3

Lui borbottò qualche frase incomprensibile, per poi mettersi al computer per chattare in una comunità di cornuti e contenti, e dove si vantava dei miei tradimenti. Trovavo ridicolo il volersi dichiarare un grandissimo cornuto, e l’aspirare ad essere ancora più sottomesso a me ed i miei amanti. Avevo però scoperto che altre donne trattavano molto peggio i rispettivi mariti, usando spesso cinture di castità in modo da impedire loro ogni forma di erezione, fino a sodomizzarli prima o dopo un rapporto col proprio stallone di turno.

Di |2020-02-19T20:19:47+01:0019 Febbraio 2020|Racconti Cuckold|

Situazioni erotiche – cap. 28

Il sogno di una donna repressa che si avvera Con Silvana discutevano a quattr’occhi sui piaceri sessuali e lei ogni tanto ricordava di quando aveva favorito l’accoppiamento con il figlio il quale chiedeva di Lidia senza mai approfondire o dare ulteriori spiegazioni alla richiesta.

Di |2020-02-19T15:34:49+01:0019 Febbraio 2020|Orgia, Racconti Cuckold, Voyeur|

Situazioni erotiche – cap.27

Le strane voglie di una signora Lidia è andata in studio a lavorare e la pioggia ghiacciata l’ha costretta a rientrare prima a casa. Il tepore della casa dopo una doccia calda l’hanno convinta a restare in intimo ed ora è distesa sul divano a gambe aperte indossando una mutandina di pizzo che sta torturando e che continuando a piegarla tirala finirà per essere distrutta. Certo che la voglia di un bel cazzo come quello di Luca le potrebbe togliere le ultime tracce di una giornata intensa quasi da incubo appena trascorsa. La mutandina a forza di essere tirata e piegata era diventata un indumento ingombrante la cui fine era già segnata: l’avrebbe tolta al più presto per potersi sentire libera tra le gambe.

Di |2020-02-19T15:31:49+01:0019 Febbraio 2020|Racconti Erotici Etero, Racconti Erotici Lesbo, Trio|
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