Alla Ricerca del camper giusto – Capitolo 5
Scritto a 4 mani insieme ad un’amica. Siamo arrivati alla fine della storia di Chiara è il giorno della partenza
Scritto a 4 mani insieme ad un’amica. Siamo arrivati alla fine della storia di Chiara è il giorno della partenza
In pochi istanti Sara strepita il suo assordante e sensazionale orgasmo, la sua veemenza è irresistibile e investente, si sente scombussolata e sfibrata, si dimena e geme, Fausto la guarda soddisfatto, ha gestito bene il ritmo, in modo pregevole l’intensità e in maniera accurata la profondità. Sara gli sottolinea che alla pecorina si sente perfettamente dominata, decisamente sottomessa.
I colori sbiadivano e perdevano i confini mescolando i toni, tutto diventava ancora più indefinibile, presentemente più incerto, in tal modo lei si voltò sapendo che la sua solitudine avrebbe trovato la fine. Sapeva, sentiva, percepiva la sua presenza, giacché nulla sarebbe più stato uguale. Appoggiò gli occhi all’orizzonte e sospirando s’adagiò sulla sabbia tiepida.
...Ma Sabrina non ha ancora finito. Con quella sua lingua di fuoco si sta di nuovo lavorando la cappella del mio cazzo ...
....Godevo ancora. Ripresi i cazzi dei ragazzi mentre Vittorio in piedi su di me mi stava sfondando ....
....."Fallo ancora e ora senza respirare fino a quando non la fai godere" un'altra fica le riempì la faccia....
Sì, ascoltare per l’appunto, perché c’è una netta, distinta e sostanziosa differenza fra l’ascoltare e il sentire. Per udire basta unicamente utilizzare l’udito, per ascoltare è sostanziale e insostituibile comprendere azioni e fatti, afferrare e intendere opinioni, abbracciare e capire sentimenti altrui; è necessario mettersi nei panni dell’altro, capirne il punto di vista.
Dopo la giornata al mare, a cena dagli amici incontrati in spiaggia…..
Continua l’avventura di Alberto e dell’ipnotizzata Paola...
Tiziana è sempre più in calore e non resiste al richiamo del sesso