Carni attorcigliate

Piero fremeva, pativa nello spezzare l’abbandono che si stava appropriando persino di lui, eppure l’incontinente allettamento e la carnale istigazione di quella visione, assieme all’intonazione e alla cadenza supplicante nella voce smaniosa di Susanna, ebbero sennonché la meglio. Piero uscì sconsolatamente dalla fica della ragazza, ne rastrellò parte delle abbondanti secrezioni sulle dita e le adoperò per deflorarla.

Di |2020-06-16T07:45:39+02:004 Aprile 2020|Racconti Erotici|

In quarantena con le mie sorelle

Iniziò con un viaggio di lavoro, sarebbero rimasti lì giusto qualche giorno secondo mio padre, i miei genitori lavoravano per una grande società di assicurazioni e il loro lavoro spesso li portava a rimanere fuori città per giorni, a volte anche settimane, fortunatamente non vivo da solo in casa, con me ci sono le mie due sorelle più grandi F.

Di |2020-04-03T17:09:22+02:003 Aprile 2020|Racconti erotici sull'Incesto|

Spiraglio e attitudine

Lui dilatò gli occhi è rielaborò quella cavità cupa e fosca, della quale ne conosceva scrupolosamente la profondità, minuziosamente la distanza e dettagliatamente l’inedita interiorità. Lei in quella circostanza lo cinse a sé per impulsività, forse per terrore, chissà per rimpianto e per fiacchezza, dal momento che fu la rovina, la caduta e il crollo di tutto, la fine.

Di |2020-06-16T07:50:12+02:002 Aprile 2020|Racconti Erotici|
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