Endemico sintomo

Cavai il cazzo da quella stupenda fica e gliel’accostai, Mirella comprese e iniziò a spostarsi in maniera tale da facilitarmi l’azione, pregandomi a ogni buon conto di fare adagio. Io conficcai il mio cazzo a rilento, dapprima percepii una certa opposizione, in seguito dopo misurati e delicati affondi, riuscii a varcare deliziosamente in maniera trionfante quel pertugio.

Di |2020-06-14T15:37:32+02:0015 Maggio 2020|Racconti Erotici|

La Sposa – prima parte

In attesa della prossima storia ricarico il mio primo racconto, pubblicato qui tempo fa..... L’ansia cresceva esponenzialmente all’avvicinarsi del fatidico momento, ero certa di aver fatto tutto secondo le istruzioni ricevute, eppure quella sensazione di insicurezza continuava a tormentarmi... “Riuscirò ad essere all’altezza della situazione? Ad essere esattamente come Lui vuole che io sia?”

Qualcosa d’esplicito

Ermanno si sfilò e Gemma ebbe nelle sua bocca e in parte in viso, quella che lei chiamava la sua naturale orzata, il suo nettare preferito, simile come consistenza e densità allo sciroppo d’origine vegetale estratto in natura dalle mandorle amare. Gemma si ripulì alla meglio dalla sborrata ricevuta, dirigendosi in conclusione soddisfatta verso il bagno.

Di |2020-06-14T15:43:34+02:0015 Maggio 2020|Erotici Racconti, Orgia, Racconti Erotici|
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