Gusto di panna

Quel latte polposo in breve si confuse con la sua succulente sborrata, creando una crema dolce e salata al tempo stesso, sennonché io continuai a leccarlo come un gelato senza fermarmi gustandomi tutta l’eiaculazione prodotta. Io non ero sazia di quel corpo e in tal modo continuammo il gioco fino allo sfinimento, che lui definì delirante, insolito e piacevole.

Di |2020-06-11T22:07:04+02:003 Giugno 2020|Racconti Erotici|

Innocente preludio

Il barone non aveva la scurrilità né la rozzezza di quegli uomini che trattano le donne negoziandole e manipolandole come delle prostitute, magari acciuffandole per la chioma o rivolgendo loro le più ignobili, scurrili e oscene schifosaggini, ma esprimeva esternando un piacere e un capriccio composto, d’altri tempi, emettendo episodicamente dei fragili lamenti.

Di |2020-06-15T20:48:35+02:003 Giugno 2020|Racconti Erotici|
Torna in cima