Serata al cinema
Il cinema a luce rossa non tradisce mai
Il cinema a luce rossa non tradisce mai
In apparenza una normale giornata di lavoro, sono alla scrivania, vestita con gonna nera sopra al ginocchio ed una camicetta, intenta a studiare dei dati, quando squilla il telefono, un messaggio di mio marito, “vai in una zona tranquilla e sfilati le mutandine, poi mi mandi una foto come prova”.
Racconto di theeye – theeye01@outlook.com - instagram: @theeye.01
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Dopo circa un anno di vita normale sentivo la mancanza di una dominazione, magari anche più totalizzante di quella vissuta. Cominciai a navigare in Internet ed a rispondere a quelle inserzioni di offerta e richiesta di ragazze sottomesse. Dopo un paio di tentativi finiti in modo deludente decisi di lasciar perdere. Poi poco prima del mio 28esimo compleanno, dopo un'altra
Mi risveglio con lei che mi tiene le palle, le sta stringendo abbastanza da farsi sentire ma non troppo da farmi male, mi guarda con occhi che promettono perversioni senza fine, e dice, “da questo momento queste palle sono mie”...chi aveva il reale controllo?
Lo abbiamo deciso un po' alla volta.. Ed alla fine lo abbiamo fatto.
Mi strofinai il vestito sul corpo imbrattato di sperma e andai in macchina senza mutandine, ma soprattutto senza cappotto, vestita da puttana, sperando che nessuno mi vedesse. Sono stata fortunata, quindi sono arrivata al mio hotel. L'orologio segnava le 08.20. Mi hanno scopata per 22 ore!!!