Corrispondenza mail – Gli nizi 2
Ciao amico di penna
Ciao amico di penna
Prime conversazioni di mail
Ero curiosa di provare una nuova esperienza
Lo scambio di pensieri e voglie di due anime affini, sempre alla reciproca ricerca.
Non c’è nulla di male, poiché io non ho cercato quella situazione, perché dopo la riferirò a Floriano, fingendomi schiettamente e misuratamente imbarazzata. L’espressività e l’eloquenza del viso di Umberto coinvolto nel sonno è qualcosa di fanciullesco, perché quello che distintamente noto è la sua cerea carnagione. La sua respirazione costante innalza in modo ritmato il petto ben sagomato.
Il week end della coppia si fa interessante ed originale, come loro due.
Capitolo due delle vicende di Evrilith e della sua spirale di discesa nella schiavitù
Simona si sposta un po’ in avanti, si sbottona la polo, la sfila e scuote la testa un paio di volte, si ricompone i capelli sistemando meglio l’elastico. Sorride maliziosa, ci guarda, non porta reggiseno. Le tettine stanno sbocciando, due collinette deliziose appena accennate e sulla sommità i capezzoli rosso scuro, gonfi e turgidi.
Ho conosciuto un uomo e me ne sono innamorata appena l’ho visto. Davo per scontato che una persona così bella non poteva essere scapolo ed in effetti era così ma l’ho scoperto dopo. In ogni caso non ho abbandonato l’idea che quell’uomo potesse diventare mio.
La quotidianità. Giulia e la figliastra sono tornate a casa. Lunedì il lavoro riprende.
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