Urgenza di tenerezza

Rammenti la prima volta m’hai acciuffato così, certo, ma adesso sei cresciuta, non sei più una diciassettenne assatanata, eccitata e finanche curiosa. Tu sei a cavallo sopra di me, seduto sul sedile posteriore io ti spoglio, il leggero vestito è cascato scoprendo la tua cute, incurvi la schiena rivelandomi quanto il tempo sia stato liberale, magnanimo e prodigo.

Riavvicinamento e armonia

In modo brusco, inatteso e impensabile godiamo entrambi nello stesso momento, senza respiro, un capogiro fortissimo mi pervade, un sussulto, il mio corpo è bagnato, è completamente in suo possesso, senza peso, senz’opposizione né resistenza. Io mi sciolgo in un grido che non riesce comunque a coprire il suo, liberatorio, sfacciato e senza pudore, mentre la vibrazione del suo orgasmo.

La benedizione di Pitonio

Racconto ambientato in un'epoca pasata, puramente di fantasia, forse un po' lungo, ma agli amici a cui l'ho fatto leggere, è piaciuto... Credevo di averlo pubblicato un mese fa, ma noto ora che non è nella lista dei miei racconti... Avrò sbagliato qualcosa? Lo pubblico nuovamente, sperando di fare cosa gradita ai lettori.

Tinte forti

Dal momento che mi ripigliai da quel lascivo e incontinente fervore dei sensi, mi resi subito conto che quell’aitante ragazzo aveva cavato il suo cazzo dai jeans indirizzandomelo dritto contro. Io lo agguantai fra le mani e lo avvertii ingrossato e fremente, poiché pur non essendo enorme, era però costituito d’una caratura di tutto rispetto.

Di |2020-08-30T12:39:13+02:0026 Agosto 2020|Racconti Erotici|
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