Tua… (Capitolo 1)
Jay, la metropolitana e il primo incontro...
Jay, la metropolitana e il primo incontro...
Quanto avrebbe voluto Tommaso scendere sotto il tavolo, toglierle i pantaloni e le mutande di Linda, leccare i petali del suo bocciolo di rosa… Magari mentre era in videochat con i suoi compagni, farla venire davanti a tutti, mostrare a quei pezzi di merda quant’era meravigliosa quando un orgasmo le illuminava il volto da dea…
Ci dicemmo che fra di noi non avremmo più posto, limiti, tabù o ostacoli morali qualora volessimo ripetere in futuro quanto stavamo vivendo in quel momento;
Non potevo essere io, pensavo questo, durante il tempo in cui le dita affondavano simulando quanto le mie labbra ti stavano facendo. E continuavo, mentre ti sentivo trepidante su quella sedia completamente mio senza poterti muovere, senza sapere se t’avrei opportunamente slegato oppure no. In realtà ero molto combattuta e tesa.
Un viaggio eccitante. Il ricordo di ogni donna che ho avuto e tutte le bellezze di ciascuna di loro.
Il suono viscido che si alzava dall’inguine di Tania al ritmo del movimento della mano di Tommaso e le gocce di ambrosia che schizzavano dal sesso della mora affascinavano e spaventavano Linda. Ciò che davvero la confondeva erano le grida di piacere della ragazza nonostante ciò che le stesse infliggendo lui. Grida selvagge.
Sono una donna particolare, non per tutti ma un prodotto di nicchia
Tienimi per mano… portami dove il tempo non esiste…
Penultimo capitolo. Oramai la situazione è arrivata al capolinea, i ruoli sono stati tutti scoperti. Rimane solo da capire cosa farà adesso Federica?