il viaggio del non ritorno. Pagina 1
Da qualche tempo quella graziosa cassiera mi osservava dritta negli occhi ogni volta in cui mi consegnava il resto. Non manifestava nulla di malizioso mentre faceva scorrere gli acquisti ma prima del congedarci, era come se mi comunicasse una sua curiosità indecente. Nessuno dei due conosceva nulla dell'altro, mai una parola al di fuori del classico saluto, nemmeno il nome, ma quegli sguardi iniziavano a prelevarmi più di quanto io potessi oppormi. Decisi di fare qualcosa, spettava a me.