il viaggio del non ritorno. Pagina 1

Da qualche tempo quella graziosa cassiera mi osservava dritta negli occhi ogni volta in cui mi consegnava il resto. Non manifestava nulla di malizioso mentre faceva scorrere gli acquisti ma prima del congedarci, era come se mi comunicasse una sua curiosità indecente. Nessuno dei due conosceva nulla dell'altro, mai una parola al di fuori del classico saluto, nemmeno il nome, ma quegli sguardi iniziavano a prelevarmi più di quanto io potessi oppormi. Decisi di fare qualcosa, spettava a me.

Due sorelle molto complici – 1

La mia sorellina si tolse le dita dalla vagina e mi guardò con sguardo malizioso. “A me piace il mio odore, sai?” e si annusò le dita voluttuosamente. Io dopo il poderoso orgasmo avevo i freni inibitori un tantino allentati, e risposi che anche a me piaceva, annusando le mie...

Riverirti con attaccamento

I miei sogni prendevano sempre il sopravvento quando la guardavo amandola in silenzio, mi perdevo nel labirinto d’immagini che di volta in volta prendevano forma, come scene d’un film che si sovrapponevano alla straziante realtà d’una fissazione muta e solitaria che durava ormai da sei mesi, dal giorno in cui per la prima volta l’avevo incrociata per le scale.

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