La figlia del Boss

Mi domando, a volte, se ci si può sentire prigionieri in casa propria. Prigione, in ogni caso, è una parola “grossa”; la definirei più una gabbia dorata. Vivo a Miami, la “Magic City”, dove la vita ruota attorno alle spiagge bellissime, le palestre, le discoteche e le attività all’aperto, i club, i party che durano tutta la notte e se a volte, di tutta questa gran bolgia, ne hai abbastanza, ci sono pure le Florida Keys a portata di mano per potersi rilassare. Insomma, un mondo fantastico, che però mi è precluso per tutta una serie di motivi. Mio padre [...]

Mary, la giovane fruttivendola – Pt. 1

Mary ha vent’anni e lavora da qualche mese nell’ortofrutta gestito dai suoi genitori proprio sotto casa mia. La spoglio con gli occhi ogni volta che la incontro. E’ una dea, o forse un angelo, con quei lunghi capelli biondi, gli occhi color ghiaccio, il naso all’insù e la pelle chiara. Supera a malapena il metro e sessanta, è magra, con le gambe affusolate e una quasi terza di seno perfettamente in armonia col resto del corpo, che muove sinuosa e sbarazzina. Quando è di spalle, mi perdo immaginandomi nel suo culo ancheggiante. Chissà com’è il suo viso, chissà come sono [...]

In ospedale (prima parte)

Dell’incidente non ricordo quasi nulla. La frenata, quella si’. Un rumore secco, molto sordo, mentre andavamo a sbattere contro il muro. Poi basta, non un suono, un odore. Non ricordo le grida, il fuoco, le sirene, la corsa verso l’ospedale. Nulla. me lo hanno raccontato, ovviamente, ma e’ come se fosse successo ad un’altra. Sono bloccata a letto, in una stanza singola di quella che sembra essere un piccolo ospedale di provincia. Nessuno mi ha ancora detto dove mi trovo esattamente, credo di essere arrivata ieri notte, e mi devono aver sedata per vincere il dolore in attesa dell’operazione. Almeno [...]

Di |2021-08-19T18:42:46+02:0019 Agosto 2021|Racconti di Dominazione, Racconti Erotici, Sensazioni|

L’inizio della fine – Epilogo

Catia fece una lunga doccia, rimase sotto l’acqua per almeno un’ora. Quando uscì, Marcello la osservò vestirsi come se fosse la prima volta che lo faceva. In effetti, gli confessò, era da almeno una settimana che lei non indossava nulla che non fossero le scarpe o quella lurida maglietta con cui era stata riconsegnata alla sua vecchia casa. A fine turno in negozio, Roberto la metteva in macchina e la portava a casa, dove le faceva preparare la cena che entrambi consumavano in fretta; poi la scopava finché non decideva di dormire. Gli ultimi due giorni, invece, erano stati un [...]

RIFIATANDO

Ho mandato un bacio rovente d'amore solo che l'ho inviato a chiunque mi scriveva così mi sono trovata con una canea aizzata d'infervorati, cazzuti amanti improvvisati. Con fervore mostravano le loro erette colonne, alcune, molte, veramente belle che un certo non so ché destavano all'interno del… cuore. Ho provato così ad essere ammirata, circuita, forzata a cedere alle brame di tanti perfetti sconosciuti solo perché le loro aste erano ben levate al cielo, brindando alla mia carne, che poi, neanche vedevano. Confusa mi sono sentita e ho provato a fuggire, scusandomi per un improvviso urgente impegno e ho chiuso la [...]

Di |2021-08-17T19:06:47+02:0017 Agosto 2021|Poesia Erotica, Racconti Gay|

L’inizio della fine – 10° capitolo

I giorni sembravano non passare mai. Roberto aveva sequestrato il cellulare a Catia e dunque Marcello non aveva modo di sapere come stesse. Si tuffò nel lavoro ma non riusciva a concentrarsi come avrebbe dovuto. Tutto era troppo confuso, soprattutto quello che sarebbe stato il loro futuro. Avrebbero ricominciato come se nulla fosse? Sarebbero riusciti a dimenticare ciò che avevano passato? Il loro rapporto avrebbe retto ai colpi letteralmente assestati a suon di cazzo da Roberto? Le quattro settimane volgevano al termine e Marcello si sforzava di pensare che erano giorni in cui lei non avrebbe fatto altro che quello [...]

ASFALTAMI

Senza fiato… resto, affannoso il petto; sudore dalla fronte le guance imperla come lacrime, ma non di pianto, del godimento il frutto. Le spalle, il petto, gli ancora turgidi capezzoli grondano, stillando rivoli di umori, il caldo m'incalza e con esso il fallo. M'investe, il caldo; mi piega e mi fa suo, il tuo fallo, e io…sudo. Sudo il sangue che succhi dalle vene mentre mi concupisci. Le gambe molli si fanno sul disfatto letto, tremando sbando e m'abbatto prono al tuo volere, al mio peccato. Ti sento; sento il tuo peso che piuma mi pare per il diletto, che [...]

Di |2021-08-17T10:50:47+02:0017 Agosto 2021|Poesia Erotica, Racconti Gay|

Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Belgio (Quarti)

Venerdì 2 luglio 2021 Erano trascorsi due anni, dall'ultima volta che Ilaria e Paolo avevano fatto le vacanze insieme al mare. Dopo gli accadimenti degli ultimi giorni, però, sembrava che piuttosto fosse passata una vita. Quelli del 2019 erano dei ragazzini ingenui, in confronto a ciò che i due cugini erano diventati in seguito alle loro scommesse. Il loro rapporto era cambiato: ora in spiaggia stavano quasi sempre insieme, si cercavano, si rubavano occhiate. Lui dopo la vittoria con l'Austria aveva avuto il privilegio di vederla a seno nudo, e lei invece aveva ammirato il suo pene eccitato, seppur nascosto [...]

VELATA FORMA

Dammi vita, respiro, fammi aria Amore oggi che ancora questa cappa incombe e su di me pigra m'avvolge, un battito solo, uno scrollare d'ali della tua snella figura mi sovvenga, elastica, giovanile immagine nella mente scolpita, m'aiuta! Mi guardi, un sorriso di scorcio mi rivolgi, chini il capo e mi dici: "Sì, ti voglio…!" Gioia infinita, tripudio, squilli di tromba, il cielo s'apre e la sequela di putti e dame, di cavalieri e fanti, tutti ignudi, s'avanzano sciogliendo dolci canti e lauri agitando, mentre i radi vestiti che coprono ancora le stanche mie anche strappo e tu m'accogli, tu pure [...]

La praticante – Pt.1 Valentina

Questa storia si basa su fatti reali, i nomi sono naturalmente modificati, tutta la storia è incentrata nella bellissima Salerno, la mia città, e provincia. Mi presento, il mio nome è Giovanni , sono alto un metro e ottanta ed all’epoca dei fatti pesavo sugli 85 Kg , fisico non asciuttissimo ma comunque sportivo con spalle , petto e braccia ben sviluppate in virtù di allenamento in palestra e con una squadra di calcio amatoriale (ruolo portiere) . Capelli bruni , occhi verdini ed un bel testone sulle spalle. Di professione sono avvocato, una carriera purtroppo iniziata tardi per errori [...]

Di |2021-08-16T16:13:13+02:0016 Agosto 2021|Racconti 69, Racconti Erotici Etero, Tradimento|
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