Tempi travagliati – Capitolo 4 – Serata in villa

“Eddai, vieni! Almeno conoscerai un po’ di persone e, magari, qualcuno ti propone anche un lavoro” Diceva bene, la mia Cate, ma non me la sentivo troppo: andare a quella “serata” organizzata dalla Ditta -come enfaticamente la chiamava lei- sarebbe stata, intuivo, un’umiliante esperienza per me, sottoposto alle forche caudine dei sorrisi fintamente cordiali, alle presentazioni di rito, mentre invece mi irridevano o addirittura mi disprezzavano, ripensando a quanto gli aveva dimostrato di essere vacca mia moglie. Però… però vista in quella prospettiva… mmhhh… Essendo una serata formale, Cate mi fece indossare un papillon rosso scuro sulla camicia bianca con [...]

QUARTA PARTE: Incontro che cambia una vita – IL RICATTO

Cerco di rimettere ordine nella mia mente, dare un senso a quello che ho appena vissuto e soprattutto..come. La mia parte razionale mi direbbe di smetterla e riprendere la normalità della mia vita ma, ma il mio lato più animalesco mi spinge a dare ancora sfogo alle pulsioni, al gioco, all’intrigo, al gusto di lasciarsi andare, già, ma lasciarsi andare a cosa? Cosa mi aspetta ancora? Ecco, l’incognita, la perdita di controllo, essere alla mercè di uno sconosciuto. Però, eccitante la faccenda. Perché no…giochiamo e vediamo passo passo. Per il momento sto provando sensazioni ed emozioni che mi rendono viva [...]

Di |2021-10-12T18:59:14+02:0012 Ottobre 2021|Racconti di Dominazione, Sensazioni|

Don Calogero (parte 1)

Liberamente inspirato dal video "The sanctity of Marriage" (la santità del matrimonio) il racconto parla di un prete perverso e di un ricatto ad una promessa sposa. Per critiche, commenti, idee etc scrivete a raccontidienea (chiocciola) gmail.com N.B. Tutti i personaggi del racconto si intendono maggiorenni e consenzienti Buona lettura! L'odore di incenso, la luce soffusa resa tremolante dalla fiamma di alcune candele e il sottofondo dei canti gregoriani: questa era l'atmosfera che ti accoglieva quando entravi nella sagrestia di don Calogero, la stessa che quel giorno aveva accolto Anna e Matteo dopo la messa mattutina. Anna, nata e cresciuta [...]

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