La femmina dominante.
Anna diede un’altra occhiata nella stanza ed ebbe la conferma dei suoi sospetti: il compagno, si scopava sua figlia. Lui non era suo padre, in quanto lei era rimasta vedova, quando sua figlia aveva due anni e se l'era sposato in seconde nozze. Uscì in punta di piedi: i suoi pensieri erano tutti protesi a questa conferma. Lo aveva sospettato, ma averne la conferma le aveva ingenerato una sensazione di angoscia; non tanto per il fatto in sé e per sé, cioè lo scoparsi sua figlia, quanto perché si sentiva messa da parte, e questo proprio non lo sopportava. Mentre [...]