Club Tlazo – Capitolo 1
MATTINA Vicolo nei pressi della spiaggia, ore 09:30 Cristina strinse le gambe attorno alla vita dell’uomo, allungando una mano dietro la propria testa e afferrando un tergicristallo. – Sì… - ansimò, arcuando la schiena sul cofano dell’auto già bollente, il calore che sembrava volesse bruciarle i pantaloncini e ustionarle la pelle delle spalle. In realtà, aveva inarcato il busto per non scottarsi più che per il piacere che il cazzo del taxista avrebbe dovuto darle. Nonostante questo, ormai esperta della pratica, simulò un grido di piacere all’ennesimo colpo nella sua fica, bagnata più per volontà che per la vista dell’uomo [...]