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ieri sera, dopo aver fatto il nostro dovere da futuri sposini diligenti, ci siamo diretti in auto verso casa sua.non mi andava di termianre la serata sul divano a scambiarci bacetti o coccoline, erano due giorni che avevo una voglia smisurata delle nostre coccoole con la C maiuscola. durante il breve tragitto ho iniziato a tastare il terreno: qualche carezza sul collo, qualche leccatina sull’ orecchio, la mia mano distrattamente tra le sue gambe…arrivati davanti a casa sua mi chiede: voui entrare?- no amore ho voglia di te voglio stare qui e farti impazzire stasera- ho risposto dentro di me, per tutta risposta ho iniziato a baciarlo, ad abbracciarlo e ad accarezzarlo sensualmente…siamo andati avanti a baciarci e a chiacchierare per una mezz’ oretta e io iniziavo ad essere impaziente. piano piano finalmente, i nostri baci hanno iniziato ad essere piu focosi e la mia mano decisa si &egrave posata a conchiglia tra le sue gambe accogliendo tutta quella meraviglia morbida e sensibile.poi da sopra i jeans gliel’ ho cercato, mentre lasua mano finalmente &egrave finita al caldo tra le mie gambe.. lo cercavo, lo stringevo,lo accarezzavo il mio maschietto ha iniziato a sospirare e il suo pene a prendere forma cosi che potevo sentirlo distintamente. poi con voce eccitata e dolce mi dice: sto pensando dove andare per farci tante carezzine… e io: non so &egrave casa tua tu pensi! ci siamo avviati con le mani sui genitali per tenerci caldi, poi appena arrivati sul lungo fiume abbiamo iniziato a baciarci e a toccarci come due disperati con ansimi e sospiri. subito mi ha aperto i pantaloni e mi ha infilato un dito sotto al perizoma io ho slacciato i suoi l’ ho accarezzato poi lu
suo stupendo membro già duro e vibrante. io mi sono gettata subito su quell’ asta turgida e implorante, l’ ho preso tutto in bocca su e giu, tutt’ intorno, sul glande tutto in gola…mentre lui abbassandomi perizoma e pantaloni ha iniziato a masturbarmi e a passarmi la mano tra la vagina e la fessura del culetto e dopo aver raccolto i miei umori su un dito senza preavviso mi ha penetrata con forza con il suo dito nel mio buchino piu stretto, ho iniziato a gridare mi sentivo vermante porca con il suo dito nel culetto: lo muoveva, lo girava, e lo teneva fermo e rigido tutto dentro come fosse stato il suo pisello, con quel dito spingeva e io con urla soffocate dal suo cazzo muovevo la testa su e giu a ritmo delle sue spinte che si ripercuotavano dal mio culetto alla mia bocca e da questa alla sua asta. mi muovevo senza capire piu niente andavo su e giu in preda ad un’ accitazione mai provata. poi &egrave toccato a me si &egrave gettato con il viso nella mia fighetta, leccando e succhiando ogni parte per tutta la lunghezza mi faceva impazzire! dopo un attimo si &egrave tirato su e gliel’ ho preso in mano mentre lui a sua volta mi masturbava con forza , ho messo la mia mano sopra la sua tra le mie gambe e mi toccavo insieme a lui l’ eccitazione &egrave salita e lui: mmh.. Bimba si tocca?poi gli ho preso la mano e gliel’ ho messa sul pene dicendogli: dai toccati mi fa impazzire guardarti…lui l’ ha preso dolcemente e lo accarezzava con un tocco leggero ma deciso e io in estasi lo ammiravo e godevo e urlavo che mi facava impazzire vedere quella scena. poi l’ ho preso di nuovo in bocca insalivandolo e leccandolo mentre lui con le sue dita mi riempiva fighetta e culetto. mi sono poi tirata su gli ho preso la mano e ancora gliel’ ho messa sul suo cazzo lui ha iniziato a masturbarsi con forza , io a quella scena non ho piu resistito egli ho detto : adesso prendimi tutta e lui: si ti prendo tutta, ti apro, ti faccio tutta mia. cosi si &egrave messo sopra di me e con un colpo dolce ma deciso mi ha penetrata mentra mi diceva: sii ti sento tutta mi se
colpetti che solo lui sa dare…eravamo in estasi in un susseguirsi di : prendimi, vieni dentro, aprimi, ti voglio tutto, sono tutta tua, voglio il tuo pene tutto grosso, ti apro ti esploro tutta, sento tutta la tua vagina bagnata , mi piace questa carne rossa e calda… il ritmo si &egrave fatto piu intenso lui mi ha detto: io non resisto …io sto pre venire…io ho iniziato ad incitarlo : si dai vieni voglio sentirti grida non trattenerti, il ritmo si &egrave fatto piu intenso lui ha iniziato a venire a schizzarmi nella pancia a riempirmi mentre gridava e ansiamva. il suo pisello iniziava ad afflosciarsi in me ma lui continuava a godere e a spingere io lo sentivo tutto dentro me che mi sbatteva e gridandogli di non smettere con ansimi e gemiti ho iniziato a venire..abbiamo fatto l’ amore ma dentro di me oltre a questo ho pensato: che scopata!!!

Autore Pubblicato il: 11 Febbraio 2004Categorie: Racconti Erotici Etero1 Commento

Commenti per questo racconto

  1. P45 30 Dicembre 2021 at 00:05

    L’amore più completo di testa, di cuore e di gonadi

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