Erano le 3:30 e stavo ancora girando in macchina. Ero uscito dalla discoteca con ancora più voglia di scopare di quando ero entrato, purtroppo quella sera ero riuscito a rimediare solo una limonata da una ragazza un po’ troppo ubriaca, così decisi che mi sarei rivolto ad una troia. Ero su una strada provinciale e notai tre figure in uno spiazzo ai lati della strada illuminate da un lampione, decisi di fermarmi.
Abbassai il finestrino e salutai le tre puttane. La prima era una biondina sui 19 anni occhi verdi magra con una seconda di seno dall’aria molto soda, avvolta in un abitino rosso molto corto e molto scollato. La seconda aveva i capelli rosso, la carnagione molto chiara e gli occhi azzurri, indossava un top nero scollato e aderente che metteva in mostra la sua 3 di seno e una micro gonna di jeans. La terza era mora con i capelli lunghi e gli occhi castani, short attillati e un top molto provocante, benché il suo corpo fosse molto sexy il suo viso non mi piaceva molto. Guardandole mi baleno in mente un’idea pazza.
-posso avervi insieme?- chiedo alla bionda e alla rossa. ‘se paghi sì- risponde immediatamente la bionda con un leggero accento dell’Europa dell’est.
Le faccio salire in macchina e meno di un quarto d’ora siamo a casa mia, i miei genitori erano partiti e la casa era a mi completa disposizione. Una volta dentro le ragazze mi chiedono i soldi, io le pago (i migliori soldi che abbia mai speso) e mi siedo sul divano mentre loro restano in piedi. La rossa si avvicina allo stereo e dopo aver cercato tra i cd mette su della musica dance, la bionda inizia subito a ballare in modo sexy e la rossa le si avvicina iniziando a ballare pure lei. Si muovono in modo sexy strusciandosi e accarezzandosi in modo sexy tra di loro, sentivo il mio cazzo diventare sempre più grosso quando iniziarono a spogliarsi restano solo in perizoma e reggiseno. A mia volta mi spoglia completamente nudo e quando quelle due videro il mio cazzo enorme e duro sorrisero soddisfatte. Mi fecero sedere sul divano e s’ inginocchiarono, iniziarono a leccarmi il cazzo dal basso fino alla cappella dove le loro lingue spesso si intrecciarono fra loro. Poi la rossa prese l’iniziativa e inizio a pomparlo come si deve, succhiando e giocando con la lingua. La bionda allora si spogliò nuda rivelando un corpo perfetto e una fighetta perfettamente depilata. Si sistemo sul divano e inizio a baciarmi e a strusciare il suo corpo nudo e caldo contro di me, mentre le mie mani accarezzavano il suo culetto perfetto e strizzavano le sue tette piccole ma sode.
Dopo un po’ le due ragazze si scambiarono i ruoli, la bionda iniziò a farmi una pompa, mentre la rossa si strusciava su di me e mi baciava.
Sono stato con altre prostitute, in genere fingono di godere e non ci mettono molta passione a scopare, ma quelle due erano diverse e scopavano e godevano veramente.
Ero pronto per scoparle ormai, ma prima volevo assaggiare le loro fighette, le feci sistemare a gambe aperte sul divano e inizia a leccarle a vicenda, erano così calde, succose e umide che avrei potuto continuare così tutta la notte e i loro gemiti di piacere mi facevano impazzire.
Avevo il cazzo di roccia e non potevo aspettare un minuto in più per scoparle. Puntai il cazzo sulle labbra della rossa e iniziai a scoparla con forza, a ogni penetrazione lei urlava e io la insultavo con termini sempre più volgari che, ne sono certo, la fece eccitare ancora di più. La bionda intanto si toccava le tette e si masturbava con le dita che ogni tanto offriva, sporche dei sui umori, a me e alla sua amica.
Fu poi il turno della bionda di prendere il mio cazzo nella sua fica calda e succosa, ogni volta che la penetravo sentivo il rumore dei sui liquidi che schizzavano via e le urla di piacere che lanciava da vera troia qual era. La rossa, che non amava solo guardare, si era sistemata sul divano e succhiava le tette e i capezzoli della sua amica mentre con la mano stimolava il suo clitoride.
Non restava che una cosa da fare, fottere il culo di quelle due zoccole. Le feci sdraiare l’una sull’altra con il culo ben in vista in modo da poter passare facilmente dall’uno altro senza sforzi. I loro culi cedettero facilmente sotto la forza del mio cazzo ben lubrificato dalla loro saliva e dai loro umori.
Sentivo ormai che stavo per venire, le due troie si misero a bocca aperta davanti al mio cazzo, mentre io lo segavo. La sborra era calda e abbondante per entrambe che si ritrovarono la bocca piena e le tette ricoperte dal mio bianco seme.
Spero che il mio racconto vi abbia eccitato anche solo 1/5 di quanto il fatto reale abbia eccitato me. Se volete commentare ne sarò immensamente felice.