Dani ripensava a quanto fatto con Mauro…non se ne era assolutamente innamorata e per nulla al mondo avrebbe messo in discussione la sua famiglia…Però..c’era un però…Si era manifestata la voglia di sesso che Dani aveva in sè…nascosta da quella freddezza apparente, racchiusa per il timore che la sua immagine di donna casa/chiesa/famiglia fosse offuscata, Dani nascondeva invece una gran voglia di sesso…. senza legami,impegni…solo per godere….Già con carletto questo un pò si era manifestato…dani voleva il cazzo dentro,pretendeva il suo orgasmo…e quando carletto sborrava prima che lei raggiungesse l’apice del piacere,non esitava,delicatamente,a chiedere un bacio alla patata per godere anche lei….non si era mai posta il problema che la sua fica fosse piene di sborra..si,certo,le era capitato di chiedere al amrito se la cosa lo disturbasse ma al suo acconsentire non si era posta altri problemi….
Questa sua voglia di cazzo un pò la spaventava e faceva di tutto per allontanarla….ma era più forte di lei soprattutto da quando aveva incontrato Mauro….silenzioso come lei,pulito,assolutamente non in cerca di nulla che non fosse sesso…Era certa che mai l’avrebbe sputtanata, che mai avrebbe raccontato in giro le sue chiavate..Dani troia poteva godere,Dani donna di casa era salva…..
questa era la verità anche se Dani si ripeteva che mai più sarebbe caduta in tentazione….
Cadde invece circa un mese dopo quel pompino in magazzino…
Un pomeriggio piovoso si trovò casualmente a passare dagli spogliatoi….Mauro faceva un 13/20,lei un 8/16 ….per Dani turno finito,per Mauro un attimo di stacco a sistemarsi l’armadietto..i loro sguardi si incrociarono..fu un attimo…Mauro le disse solo “Dani,il magazzino è libero ed io ho mezz’ora di libertà…”Senza parlare,dani allungò il passo,superò l’entrata degli spogliatoi femminili ed entrò in magazzino….in quei pochi passi,la fica le si era allagata di desiderio e voglia….Mauro la raggiunse,chiuse la porta e si calò i pantaloni della divisa….Dani era eccitata dal cazzo e dalla situazione….si sentiva ancora desiderata,tanto che Mauro aveva superato ogni timore di essere scoperti….certo,lei aveva finito,lui era in pausa,i colleghi impegnati nel lavoro non si sarebbero mai accorti della loro assenza..ma un minimo rischio c’era e la cosa la eccitava ancora di più….Tra l’altro,dopo il mestruo,aveva ripreso la pillola e quindi….
Alla vista del cazzo duro Dani si inginocchiò e cominciò a pompare con la solita maestria e passione..mauro le teneva la testa accarezzandole i capelli…la fece rialzare,la fece accomodare su di un tavolo che fungeva da scrivania e le abbassò i pantaloni e il perizoma..non la spogliò,lasciò una gamba negli indumenti nel caso ci fosse stata necessità di ricomporsi velocemente..iniziò a leccarle la fica con passione,con la lingua che entrava a fondo,usciva e martellava il clito….”Mettici dentro il dito”si lasciò andare Dani….mauro la accontentò con piacere….non una ma due dita entrarono in quella fica….Dani era talmente bagnata che nemmeno se ne accorse della libertà che mauro si era preso….leccata e penetrata da dita,Dani arrivò all’orgasmo senza difficoltà…le gambe vibrarono,si distesero si contrasserò evidenziando a mauro che quella femmina calda aveva goduto….L’uomo si rialzò,le allargò le gambe e delicatamente inziò a scoparla…quel cazzo entrava ed usciva dalla fica bagnata in modo sublime..gli unici rumori erano prodotti dal i coglioni che sbattevano contro la fica e dal cazzo che affondava in un mare di sborra femminile…Dani godeva,godeva nel sentirsi posseduta,nel sentirsi femmina …Mauro si fermò e la fece girare…”Non farmi male così”le chiese Dani spaventata nell’esser scopata a pecorina da quel cazzone..Carletto la prendeva così ma la cosa le faceva sentire un pò di male..Chissà quel cazzo cosa avrebbe provocato….mauro fu delicato,,,entrò in fica piano,con gradualità..l’eccitazione di Dani fece il resto…Altro che dolore…quel cazzo la riempiva,le riempiva la fica..la faceva godere e bagnare sempre più…..Quanto si sentiva porca…scopata su di un tavolo,mezza nuda,col rischio di esser scoperta….il ritmo di mauro aumentava…..ad un tratto si fermò…non sapendo della pillola,pensava di non poter sborrare…Dani si girò,si risedette bordo tavola,allargò oscenamente le gambe e sussurrò”vienimi dentro,,,,prendo la pillola….”Mauro sorrise,,,ripoggiò il cazzo duro alle labbra della fica di Dani e fu come risucchiato dentro…aL primo gettò di sborra,Dani godette….nulla era bello come sentire la cappella di Mauro gonfiarsi,percepire i getti di sborra contro il fondo della fica….Godettero a lungo e quando mauro sfilò il cazzo dalla fica,sborra e liquido vaginale gocciolarono fuori…Si ricomponsero e si lasciarono con un sorriso complice….Nel raggiungere gli spogliatoi Dani sentiva la sborra di Mauro colare,calda ed abbondante….si,prima di tornare da carletto avrebbe fatto bene a cambiare il salvaslip….