Nel mio lavoro ho avuto modo di conoscere molte persone e, tra di loro, belle donne ma la collega di cui vi voglio parlare ha un fascino particolare.
Donna sui 40, sposata (penso felicemente), con figli, carina, anzi devo dire proprio bella ecco, detto alla paesana una donna BONA!!!!
Gli piace mettersi in mostra e si veste in modo da nascondere poco e quel poco che nasconde lo lascia immaginare molto bene, soprattutto due seni prosperosi, credo almeno taglia 4-5′, non è molto alta, anzi, ma all’altezza sostituisce uno scharm e una carica erotica molto forte, belle gambe (che non disdegna di mostrare o con gonne corte o trasparenti e mettendosi seduta in determinate posizioni, un bel viso molto attrattivo, molto espressivo e, soprattutto, molto arrapante.
Scherziamo molto con i doppi sensi (soprattutto mio) ma lei non li disdegna e non si scandalizza assolutamente anzi, credo, che gli piacciano.
Un giorno mentre preparavamo un progetto di lavoro e alle solite battute si aggiunge da parte sua un’affermazione che non mi aspettavo:
‘Sai che ho fatto un servizio fotografico?’
‘In che senso? Chiedo
‘Nel senso che mi sono fatta fotografare in atteggiamenti molto erotici e il fotografo mi ha fatto un book molto bello’.
‘Davvero?’ dico io ‘e me lo fai vedere?
‘No ,dai’ dice ‘mi vergogno un po”
‘ma dai’ dico ‘ti vergogni di me?’
In sostanza la convinco a mostrarmelo. Lo fa dopo alcuni giorni, ci diamo appuntamento in un bar, lei preferisce così, cioè non vuole farlo nel mio ufficio, io acconsento anche perché non c’è altro da fare.
Ci vediamo verso le 10 del mattino, ci appartiamo in una saletta un po’ riservata, ordiniamo di caffè e dei dolcetti e lei, finalmente, tira fuori l’album.
Altro che foto erotiche, diciamo, davvero molto spinte, mai nuda, ma seni quasi scoperti totalmente, foto con solo mutandine molto ridotte’.. insomma una rassegna davvero stupenda che rendeva giustizia a quel corpo che, seppure, vestita sempre in modo molto succinto, non rendeva quando vederla praticamente nuda, davvero molto intricante. Mi gusto le foto per un bel po’, riguardandole più di una volta, lei è molto soddisfatta dei miei complimenti e sorride gustandosi le mie espressioni e i miei apprezzamenti.
Io, naturalmente, a guardare quelle foto avendola li davanti a me, sbriciando con lo sguardo sulle sue gambe semiscoperte e, soprattutto, sulla sua scollatura, mi è venuto duro l’uccello, ho cominciato ad immaginare di mettere il mio membro fra quelle tette e di godere sul suo collo’.
Gli avrei voluto dire se voleva fare all’amore con me, gli avrei voluto dire se mi faceva godere con le sue tette, gli avrei voluto dire un mucchio di cose ma, un po’ per rispetto, ha ben 25 anni meno di me e, quindi potrebbe essere addirittura mia figlia, un po’ perché credo che io non sia proprio il suo tipo ma, soprattutto, per il timore di deluderla sessualmente, non ho più l’età per soddisfare una donna focosa e vogliosa di 40 anni e, infine, per preservare la nostra amicizia, non gli ho detto niente.
Ad un certo punto con il cazzo che mi scoppiava nei pantaloni ho detto che dovevo andare via. Ci siamo alzati, siamo usciti da quel bar, ma io quasi tremavo per l’eccitazione, il mio membro non aveva nessuna intenzione di abbassarsi e, non appena ci siamo salutati mi sono rinfilato nel bar, sono andato al bagno dove mi sono sparato una sega favolosa e ho goduto come un maiale pensando a quelle tette’.
Ci siamo rivisti molte volte e tutt’ora ci sentiamo o ci vediamo per motivi di lavoro, non abbiamo più fatto cenno a quell’episodio di vita vissuta e qualche volta, visto che non ne parla mai, ho avuto il dubbio che ci fosse rimasta male per il fatto che io non gli ho chiesto di fare sesso con me, naturalmente, questo mi fa un po’ rabbia e mi da rammarico pensando a quello che sarebbe potuto accadere e a quanto ci saremmo potuto divertire, però non fa niente, non ho rischiato di perdere un’amicizia (perché se lei non ci fosse stata, come io pensai, avremmo perso la nostra amicizia) magari facendo la figura del grullo ma la nostra amicizia è, sicuramente, rimasta solida!
Inutile dire che non ho un po’ di rammarico, però!!!!! quando ci ripenso o quando ci rivediamo mi tornano in mente quelle tette e il mio pisello parte subito verso l’alto!!!!