Leggi qui tutti i racconti erotici di: miss

Era una calda giornata d estate quando suono il campanello era il suo amato cugino marco che in lacrime le comunicava della morte del padre…..
Lei dopo averlo abbracciato forte in segno di affetto ma x lui quello non era semplice abbraccio era l inizio di qualcosa più grande di loro lui avendo diversi anni piu di lei capi e si allontano e tutto continuò come di consuetudine fino al giorno del funerale quando dopo un semplice abbraccio di condoglianze lui le chiese di venire a casa sua a prendere delle carte prima di andare al cimitero e fin qui tutto normale salirono nella macchina di lui ed arrivarono alla casa in qualche minuto nei quali le mani di lui si avvicinarono spesso al suo corpo prima il ginocchio poi la coscia la mano il viso tutte parti innocenti ma entrambi sentivano che non sarebbe finita lì infatti appena arrivati nella maestosa casa dove viveva il giovane insieme alla sorella.
Arrivati li mentre il ragazzo cerca le carte lei ammira le meravigliose sculture di marmo fatte dallo zio nel corso della vita e si accorge che in camera del cugino ci sono molte foto sue e chiede il perché ottenendo come risposta un alzata di spalle e l offerta di un po di wodka ma,mentre lei &egrave girata il ragazzo la prende dai fianchi da dietro e gli sussurra nel orecchio che ha un corpo stupendo e le vuole molto bene Lei si gira facendo scivolare le mani un Po più in basso e lo ringrazia con un bacio sulla guancia ma a lui non bastava e la bacia con passione violenza rabbia mettendogli la lingua in gola bloccandola con il corpo contro il muro accarezzando e stringendo il culo perfetto di lei tra le mani appena lui allenta la presa x farla respirare lei gli dice che non &egrave giusto tutto questo ma il tutto senza convinzione perché quel bacio a risvegliato in lei la passione….lui di tutta risposta la prende x mano e gli slaccia bottone x bottone lentamente guardandola negli occhi lei chiude gli occhi e non riesce a resistere a quegli occhi magnetici color ghiaccio lui allora lui continua a spogliarla continuando con i jeans abbassandoli fino alle caviglie poi si rialza e la bacia la prende in braccio e la stende sul letto togliendogli scarpe e sfilando completamente i jeans poi si spoglia anche lui rimanendo solo con dei boxer attilati che non lasciavano nulla all immaginazione lei allora lo ferma e inizia a toccarlo lasciandolo lì in piedi dopo gli abbassa dolcemente ma anche con molta vergogna appena liberati di quell ultimo indumento inizia una lenta sega senza il coraggio di prenderlo in bocca fino a quando lui con un attacco d Ira glielo spinge in gola e allora lei con molta incertezza inzia a fare un Pompino che lui sembra apprezzare molto visto il fiato corto ma a un certo puro l allontana e la gira mettendola a pecorina e inizia a masturbarla allargandole bene il buco e senza dire niente glielo mette in figa dando colpi forte e quando sente lei gemere si blocca e inizia a massaggiarle il culo e prima che lei possa impedirglielo glielo mette dentro tutto in un colpo solo e lei inizia a urlare e cerca di divincolarsi ma la presa di lui sul collo glielo impedisce e lui continua a scoparla fino a raggiungere l orgasmo e venirle dentro senza che lei smettesse un attimo di piangere e urlare appena venuto esce da lei e la prende in braccio e la stringe a se piangendo e chiedendogli scusa e dicendo che &egrave stata la rabbia ad agire x lui e che non voleva farle male poi la posa sul bordo del letto e si rimette i boxer poi la accompagna in bagno dove la lava con delicatezza che a sempre riservato solo a lei la sua cuginetta più piccola finito ciò le porta un completo intimo che teneva li per quando veniva a dormire lì e poi gli rimette la camicia e i jeans l abbraccia forte e poi vanno in macchina senza più parlare dell accaduto.

Autore Pubblicato il: 6 Gennaio 2014Categorie: Racconti erotici sull'Incesto0 Commenti

Lascia un commento