Bestiale 1

Quell’uomo mi voleva far sua. Era evidente. La scorsa estate, fra i vari impegni, ci eravamo ritagliati con mio marito, un breve periodo di ferie in Calabria, in un villaggio turistico dall’organizzazione a dir poco approssimativa, situato su una collina a circa cinque chilometri dal mare. Mi chiamo Stefania, ho quasi cinquant’anni, molto ben portati, quattro o cinque chili in più del mio peso forma, ma - mi dicono - mirabilmente distribuiti. Svolgo mansioni manageriali presso una società di servizi. Sono stata spesso oggetto di desiderio, ma mi son sempre considerata tutta d’un pezzo, con una solida morale e certa [...]

Di |2021-10-17T23:13:09+02:0017 Ottobre 2021|Erotici Racconti, Racconti di Dominazione, Tradimento|

Il massaggio a Michela

In una fresca mattinata di ottobre sto passeggiando distrattamente per la mia città. É sabato, il mio giorno libero e ho deciso di prendermi un caffè senza impegno. Entro al solito bar, senza pretese con la sola intenzione di stare tranquillo. Uno sguardo distratto tra i tavoli del locale fino a quando incontro lo sguardo di Michela. Non ci vedevamo quasi da 10 anni. “E' lei ?”mi chiedo un po' titubante. La guardo, mi riconosce. “Sì è lei, ora non ho più dubbi”. E' sola, sorride. Si sposta quel tanto per permettermi di accomodarmi al suo fianco. Il suo profumo [...]

Di |2021-10-13T13:57:36+02:0013 Ottobre 2021|Erotici Racconti, Racconti Erotici Etero|

Che bello toccarti…

È sera, siamo stanchi dopo una giornata di lavoro faticosa… non sappiamo se accendere la TV o andare direttamente a letto. Ti aspetto seduto nel centro del letto appoggiato alla testata del letto: arrivi con il tuo solito pigiama estivo, quello che mi fa impazzire solo a vederlo. Pantaloncino corto e largo e canottiera molto larga. Ti prendo per gioco e ti faccio appoggiare con un po’ di forza, la tua schiena al mio petto. Voglio farti godere… Ti chiedo di allargare le gambe per far intrufolare le mie mani nelle tue mutande, ubbidisci all’istante. Le divarichi aspettando che io [...]

La Notte di San Lorenzo – Capitolo 6

“Finalmente posso godermi il mio porco preferito un po’ da sola” disse Claudia mentre mi faceva strada “Ti porto su una spiaggetta che non è proprio il massimo ma non c’è mai nessuno, ci staremo solo io e te…” “Ti facevo più esibizionista” “Lo sono, ma per quello che voglio fare, in pubblico, c’è l’arresto” Ridemmo. Dopo 10 minuti finalmente raggiungemmo la spiaggetta ma non eravamo soli. Già una coppietta era stesa a prendere il sole al centro della piccola spiaggetta. Io e Claudia ci guardammo complici. Era il momento di dare scandalo. Stendemmo gli asciugamani poco distanti. Me li [...]

Il Vibratore di Francesca

Ogni genitore si è ritrovato nella situazione di rimproverare un figlio colto in fragrante per una cazzata, e quella mattina, uscendo anticipatamente dal lavoro, vidi mio figlio, che doveva essere a scuola, passeggiare con un compagno di classe come se nulla fosse. Venni a sapere poi che il motivo per il quale non era entrato era che voleva saltare il compito di in classe di latino per il quale , ovviamente, non si era preparato. Lo riportai immediatamente a casa e gliene urlai di tutti i colori, E, come al solito, oltre alla classica ramanzina gli andai a ricordare quanto [...]

La Certificazione Energetica – parte 1

“Sono le 15, accidenti, mi devo dare una mossa”. Questo è il pensiero di Luca in questo venerdi uggioso di novembre. Fuori fa freddo, tira vento, cade dal cielo quell’acquolina fastidiosa che non può definirsi pioggia. Ma bisogna uscire. “Devo essere alle 16 a Milano, accidenti. Dovrò correre con la mia auto attraverso il traffico che inevitabilmente a quell’ora riempie la città”. Luca è un brillante ingegnere edile, si sta specializzando nella valutazione dell’efficienza energetica delle case. Alle 16 in punto deve essere dalla sig.ra Elena, una cliente che lo ha contattato per una valutazione della sua casa. Si veste [...]

Startrail con Dolomiti – 6

Fase 6 Pubblicazione sui social Nelle puntate precedenti: È l’ultimo giorno che posso trascorrere con Emma prima che lei torni a casa sua, lasciandomi solo. Cazzo, è una cosa che mi butta a terra, e la foto con le stelle che formano delle linee nel cielo sopra le cime di Lavaredo è il dono che ho per lei, sebbene Emma si dimostri più interessata ad avere un’altra raffica di orgasmi come addio. Mi sono sempre ripromesso che non dovrei soddisfare ogni capriccio delle donne, ma per lei mi dico di fare un’eccezione. Onestamente, Lucio dovrebbe accontentarsi: alla fine la foto [...]

Tempi travagliati – Capitolo 1 – Perdere (e trovare) lavoro

(Ripropongo un mio racconto di anni fa) Era stato un periodo travagliato. La crisi aveva portato molte aziende a chiudere o a ridurre il personale e quella dove lavoravo io aveva chiuso, di colpo; avevamo sì la sensazione che le cose non andassero troppo bene, ma poi di colpo, dalla sera alla mattina, la ditta era evaporata e spariti, durante una notte, erano anche gli essenziali macchinari che ci permettevano di avere, nonostante tutto, sempre una nostra rassicurante fetta di mercato. Così il venerdì sera ero il responsabile di una delle due linee di produzione ed il lunedì mattina ero [...]

Una domenica Bollente

I raggi del sole non riescono a bucare la caliginosa coltre di vapore e per effetto della rifrazione la luce diffusa mi ferisce gli occhi stanchi. Le mie amate colline, solitamente azzurrine in lontananza, appaiono di un colore grigio, sabbioso e il loro profilo velato ondeggia incerto per il calore. Non ho voglia di uscire, non ho voglia di mare, di amici, di cercarmi la compagnia di una donna. L’afa toglie il respiro: rimpiango l’aria climatizzata che ho detestato durante la notte trascorsa in ospedale. Notte di guardia. - Un rianimatore con urgenza in PS. - Lavoro frenetico ma metodico, [...]

Di |2021-10-05T09:18:10+02:005 Ottobre 2021|Erotici Racconti, Racconti Erotici Etero, Sensazioni|

Ti desidero ancora

Ti desidero ancora, l’ammetto. Volevo farti visita da tempo, ma non mi risolvevo. Anche oggi, nonostante l’avessi deciso, all’improvviso ho titubato. Non sapevo più se venire direttamente o preannunziarmi con una telefonata, un sms, un whatsapp. Ho girovagato a lungo intorno a casa tua. Poi, preso da una smania improvvisa, ho premuto il tasto, quasi senza accorgermene. Hai risposto quasi subito, mentre, trasalendo, già pensavo di scappare, prima che rispondessi. Ho farfugliato velocemente il mio nome e ti ho chiesto se potevo salire. “Sì, certo. – non sembravi sorpreso – Sali.” Sono qui, davanti a te; indossi solo un perizoma. [...]

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