L’ autunno – Capitolo 5 – Arrivo a S.Domingo
Meritato viaggio a S. Domingo
Meritato viaggio a S. Domingo
Quel sabato mattina Luca era uscito presto per andare a prendere Martina, la ragazza con cui si stava sentendo per passare un fine settimana in montagna. Io mi ero appena alzata dal letto quando suonarono alla porta; andai ad aprire ancora mezza addormentata con indosso non altro che la vestaglietta che mi copriva malamente le forme generose che la natura mi aveva donato.
Storia vera che racconta di come ho sottomesso la ragazza di mio figlio Andrea. Questa è una vicenda realmente accaduta e per ovvii motivi di privacy sono solo stati cambiati i nomi dei protagonisti.
- Gli altri vogliono portarti via la tua piccola puttana. – sussurrò Linda, poi baciò con passione il frenulo, facendo tremare il ragazzo. – Dimostra loro che sono solo di tua proprietà e guidami verso il tuo piacere. – aggiunse e, allungando una mano, afferrò quella sinistra di Michele e se la posò sulla testa.
...Ad ogni passo il nodo della felicità, stimola il clitoride, pochi minuti è sono fradicia, ad ogni respiro la corda stringe sul seno è una sensazione fantastica ,mi sento dolcemente abbracciata...
Era bello farsela leccare, raggiungere l’orgasmo con le sue dita nella sua fica e spruzzare, ma avere il cazzo di Tommy che entrava in lei, possedendola, era qualcosa che occupava un posto speciale nel cuore di Linda… Anche perché era sempre accompagnato da baci e coccole, donandole un momento di intimità che lei aveva decretato essere l’essenza del sesso.
Monica sposa Marco, dolcissima persona delicata, ma che ha un padre burbero, massiccio, prepotente... (Spero che a Monica piaccia come ho sviluppato la traccia che mi ha dato)
Pur non sentendomi gay mi trovo attratto dai cazzi
Ma se sotto quello splendido viso e quel seno perfetto ci fosse un giocattolo? Femminilità e dolcezza assieme alla virilità e fermezza di una persona unica: un trans! Il vero profumo della notte
Una storia vera, una delle cose ordinate da me alla donna che nei racconti "LA VILLA" è "Giulia". Sono orgoglioso di lei, e di come si dona per la mia soddisfazione.