Francesca deglutì quando notò un inconfondibile rigonfiamento che partiva dal centro dell’inguine di Mauro e s’insinuava nel pantalone sinistro. Doveva esser e lungo più di una spanna, riconobbe, ed era ancora moscio… Sentì un forte malessere che si diffuse fino allo stomaco… Pensò che un sorso capace di spegnere quel fastidio avrebbe potuto facilmente trovarlo tra le gambe dell’uomo.
Ottava puntata delle storie di Anna. Commenti graditissimo su alpha_master_1964@protonmail.com Se ci sono donne che vogliono provare cosa prova Anna, mi scrivano pure.
Un componimento poetico dedicato ad una delle cose più belle del mondo dell'erotismo... Spero che apprezziate.
Passò qualche giorno di calma dopo quell'orgasmo orale donato con immenso piacere e la collega si era un pò irrigidita.. forse si aspettava che il solito bla bla bla non sfociasse mai in un gioco concreto..
Anna si avvia verso la felicità e verso la completa umiliazione. O no? Scrivetemi ad alpha_master_1964@protonmail.com per commenti, per due chiacchiere o se siete donne maggiorenni interessate a saperne di più sulla sottomissione.
Questo racconto è il primo che faccio su richiesta di una lettrice, e che porterà sia me che tutti voi che avrete la voglia e, spero, il piacere di leggermi di inoltrarci in un nuovo modo di rapportarsi all'erotismo. I nomi e le situazioni sono stati ovviamente e opportunamente modificati e romanzati. Buona lettura.
Il finale di un viaggio di lavoro
La collega spavalda che provocava..
Un amico che ha letto il precedente racconto di incesto mi ha raccontato la sua esperienza
Lorenzo in quel frangente non comprese più nulla, quella rossiccia e pelosissima fica assieme al suo modo traviato e lussurioso di porsi, lo faceva risolutamente e manifestamente farneticare, mandandolo in visibilio, perché lui avrebbe compiuto qualsiasi cosa per impossessarsene. In breve, entrambi, si lasciarono trasportare dalle onde travolgenti e vorticose del pure e istintivo piacere carnale.