Mi piace guardare – parte seconda

Dopo quel giorno in cui c’era stata la rivelazione del sesso reale di Rosa che mi ha sorpreso non poco, con lei ci siamo viste in città tantissime volte e la sua camera da letto, così come la mia erano diventate abituali per noi due. Insieme abbiamo fatto coppia tante volte e molte persone, si maschi che femmine, l’hanno ammirata per le sue enormi tette esposte affinché facessero pettegolezzi ed illazioni. Insieme siamo andate anche a delle feste dove altre trans hanno fatto degli show esponendo il loro preziosissimi cazzi. Si trattava sempre di escort o di prostitute che per [...]

Primo incontro

!Il racconto è interamente frutto della mia fantasia, nessuna persona o fatto è realmente accaduto. Tutti i personaggi sono adulti e consenzienti! Quello fu il loro primo incontro. Lei aveva lasciato scritto su di un biglietto profumato di rosa, le indicazioni per il suo nuovo giocattolo. Lui le aveva seguite con precisione: si era spogliato fino a rimanere solo in mutande (quelle bianche, un po' troppo strette), si era sdraiato sul grande letto a baldacchino, con la pancia contro le lenzuola e le gambe e le braccia divaricate. Aveva atteso, fremendo per l'anticipazione, mentre la sua erezione, scomodamente compressa, iniziava [...]

Vita d’ufficio capitolo 2

Il giorno dopo riecco Chiara puntuale, ancora imbronciata e sulle sue dato ciò che le ho fatto il giorno prima. Saluta e va nel suo ufficio. Come sempre noto il suo abbigliamento: una maglietta bianca un po’ scollata e un paio di pantaloni. Oggi le ho fatto montare la webcam così potrà vedere i clienti e, perché no, farsi ammirare da me’ Le chiedo di fare una prova tecnica, i comandi per la messa a fuoco li ho anch’io’ La videocamera inquadra il suo bel viso, ammiro i suoi begli occhi contornati dagli occhiali, poi la faccio scendere verso la [...]

Di |2022-03-28T21:46:54+02:0030 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero|

Beyond the White: Indian Target

La donna si stropicciò gli occhi. Aveva dormito sì e no due ore. Il thé le permetteva di tirare avanti. I files che consultava erano un mero tentativo di intuire la prossima mossa di Patil e dei suoi nuovi alleati stranieri. “Come cercare un ago in un pagliaio”, pensò mentre beveva l’ennesimo thé. -Trovato qualcosa?-, chiese Arjun. La donna scosse il capo senza guardarlo. “Nulla. Niente. Dobbiamo aspettare che colpiscano, temo.”, il pensiero le provocò rabbia, e ansia. Il conflitto con il Pakistan stava venendo disinnescato con assoluta celerità, in un dialogo tra i due governi determinato a mantenere la [...]

Di |2022-03-28T21:46:02+02:0029 Marzo 2022|Erotici Racconti, Racconti Erotici Etero|

La studentessa

L’aula era quasi piena, la cercai con lo sguardo e incontrai i suoi occhi accesi come carboni ardenti. Mi aveva tenuto il posto, mi sedetti accanto a lei e incrociai il suo sorriso. Indossava un vestito corto e delle calze che le lasciavano scoperto qualche centimetro di coscia, sentii un vuoto nello stomaco, come se avessi affrontato improvvisamente un giro infernale sulle montagne russe. La Professoressa entrò, prese posto, lei impugnò la penna e assunse un’aria concentrata. Adoravo il modo in cui la sua fronte si corrugava quando stimolava i suoi pensieri. Per me era diverso, non prendevo appunti. Aspettai [...]

La moglie dell’ingegnere – 11. Eccolo di nuovo

Lo sento suonare verso la fine della mattinata, ma quando il cancello automatico si apre, invece del furgone della ditta vedo una moto che scivola veloce tra le ante e si viene a fermare sotto gli scalini della veranda. “Non c'è quel pezzo in magazzino, l'ho cercato dappertutto ma non c'è, l'ho dovuto ordinare -dice togliendosi il casco- Però sono venuto lo stesso... ti dispiace?” Mi dispiace? Che sia venuto solo per me? Un'altra ondata di fierezza mi gonfia il torace facendo strusciare i capezzoli contro la tuta... non smettono di essere duri... ingordi di carezze e baci. “Ma tu [...]

Di |2022-03-16T20:53:17+01:0022 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero, Sensazioni, Tradimento|

Quando è accaduto?

La loro unione è molto aperta e così in vacanza al mare Francesco deve assistere, suo malgrado, passivamente alle prestazioni della sua ragazza Giulia. Con lui che guarda dalla finestra vede due ragazzi stanno rendendo rovente l’atmosfera. Alla prestazione dei due ragazzi è presente Giulia la quale prende in bocca il cazzo di Francesco facendolo andare fino alla gola ed arrivata in fondo spinge per sentirlo tutto dentro. Dopo aver goduto Giulia guarda i due e scopre di avere ancora un po’ di sborra di Francesco sul petto, la prende con le dita e se la passa sul clitoride, prima [...]

Di |2022-03-16T20:51:18+01:0019 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero|

Club Tlazo – Capitolo 5

NOTTE Tempio di Tlazolteotl, ore 24:30      L’uomo teneva le mani attorno al collo di Eleonora come a strozzarla, ma non era quello che calamitava l’attenzione della ragazza quanto il grosso cazzo che le stava fottendo la bocca, strappandole suoni viscidi ogni volta che la cappella sprofondava tra le sue tonsille. In realtà, il disgusto che quel suono le aveva provocato all’inizio aveva smesso di tangerla già dopo il quarto uomo che aveva preferito scoparle la faccia, probabilmente perché la sua passera ed il buco del suo culo dovevano grondare ormai sperma come… beh, l’unica immagine che le venne alla mente [...]

La moglie dell’ingegnere – 10. La mattina dopo

Quando mi risveglio, il sole che filtra dalle tende mi fa capire che ormai è giorno fatto. Ancora mezzo addormentata, mi stiracchio voluttuosamente e allungo una mano sul letto accanto a me... vuoto. Allungo anche l'altra... niente. Scatto a sedere come una molla, ormai completamente sveglia: sola, sono sola... sola come quando mi svegliavo dopo il sogno dello sconosciuto. Eppure stavolta sono certa di non aver sognato. Me lo dicono le lenzuola devastate, me lo dice l'odore nuovo e dolciastro che aleggia nella stanza, me lo dicono i residui di sperma secco tra le mie cosce, me lo dice il [...]

Di |2022-03-11T00:22:30+01:0011 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero, Sensazioni, Tradimento|

Club Tlazo – Capitolo 4

SERA Interno della discoteca, ore 22:30      Se all’esterno la musica era forte, all’interno era quasi una sensazione fisica dolorosa, almeno per Eleonora che non era abituata. Ogni colpo di basso sembrava un pugno nel suo stomaco e il fragore era tale da darle le vertigini. Si era immaginata un luogo buio con qualche faretto che si muoveva convulsamente sul pubblico che ballava, e invece il grande locale era quasi illuminato a giorno, con un centinaio di persone che si dimenava. Guardandoli, si domandò se fossero tutti vip.      Da come li nominava Miriam, sembrava di sì. Elencava calciatori, giovani imprenditori, attori [...]

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