Napoli…spagnola

un lavoro a Napoli, finalmente.   ti ho scritto: albergo tale, via del.., camera 36, lì dalle 18   bussi, io apro.   impermeabile e cappello a tesa larga, intravedo un tacco alto   hai il respiro appena affannato, forse sei salita a piedi.   nemmeno una parola.   ti accendo una siga, mi accendo una siga. ci soffiamo il fumo in faccia.   mi spingi sul letto, mi siedo. apri l'impermeabile, sotto sei nuda.   dio, le tue tette enormi e bellissime.   la tua fica con la strisciolina.   erezione immediata, il cazzo tira nei pantaloni.   ti [...]

In cerca di cazzo nero.

Esco di casa nel pomeriggio avanzato, i morsi della calura si stanno un po’ placando, ma non quelli che la mia vagina mi lancia da dentro all’intestino, la voglia di essere riempita e sbattuta, il massimo sarebbe una doppia penetrazione, fica e culo devastati da due grossi cazzi neri. Indosso un vestito leggero di cotone, un pochino svolazzante, senza le mutande, il reggiseno non lo porto mai, d’altronde le mie tette sono piccole, non hanno bisogno di essere sostenute. Mi incammino alla ricerca di qualcuno, questo tipo di caccia mi eccita da morire, a volte basta poco, altre vago per [...]

Di |2022-03-07T11:22:58+01:007 Marzo 2022|Orgia, Racconti Erotici Etero, Trio|

Francesca: racconto 3 bis

Alla ricerca di un appartamento Racconto ritrovato e corretto E'stato scritto nel 2011 .. Francesca ha appena ottenuto il diploma di maturità ed anche superato il testi di ammissione all'università e pertanto deve occuparsi di uno dei compiti più eccitanti del mondo, trovare un appartamento. Alla prima visita vede un appartamento apparentemente minuscolo e costoso ma ben posizionato per quanto riguarda la vicinanza alla facoltà ed inoltre è vicinissimo al campus e come se non bastasse, è al centro della zona frequentata dagli studenti universitari, di conseguenza la movida di fine settimana si svolge proprio in quella via che pullula [...]

Di |2022-03-06T13:48:41+01:006 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero, Trio|

Volvo F12

Non chiedetemi perché faccio la camionista. Questa domanda la sento ogni volta che conoscendo qualcuno, arriviamo al punto in cui le convenzioni prevedono che si debba parlare del proprio lavoro. Ovvio che lo so il perché. Sono figlia d’arte, come si vuol dire. Mio padre lo faceva. E mi portava con lui, nei suoi viaggi, per cui la cabina di un autotreno è un po’ come fosse la mia dimora naturale. Vado per tutta Europa, e in molti paesi, sopratutto al nord, ci sono molte colleghe, per cui fanno molto meno caso al fatto che io sia una donna, che [...]

La moglie dell’ingegnere – 9. Dove vuole essere portata?

Si adegua subito al gioco: “Dove vuole essere portata, signora?” e comincia a camminare in lungo e in largo per la stanza. Il suo sesso rigido piantato dentro di me, muovendosi al ritmo alternato dei passi, mi regala un massaggio intimo nuovo ed eccitante. Poi pare aver preso una decisione... Come in un sogno, mi ritrovo ad attraversare il salone impalata su di lui, che si dirige sicuro verso la camera, verso il letto ancora disfatto dove cadiamo, sempre profondamente incastrati: lui sopra o io sotto. Eccola, la posizione del missionario che conosco tanto bene... ma che missionario... altro che [...]

Di |2022-03-05T01:35:35+01:005 Marzo 2022|Racconti Erotici Etero, Sensazioni, Tradimento|

Club Tlazo – Capitolo 3

TRAMONTO Esterno del Club Tlazo, ore 21:30      Eleonora aveva temuto che sarebbe stato il suo turno pagare con il corpo il conto del ristorante o del fast food ma, quando Cristina propose di cercare un posto dove cenare, Miriam fu categorica nell’opporsi: la coda alla discoteca era talmente lunga, aveva letto su un blog che trattava di movida locale, che se avessero perso tempo si sarebbero trovate davanti alla porta d’ingresso all’ora di chiusura, quindi si recarono direttamente lì.      La fila profetizzata da Miriam non era lunga come temevano (probabilmente un’altra voce messa in circolazione dai PR della discoteca per [...]

Signorino – parte 1

"Ero ossessionato (anzi, se devo essere sincero lo sono tutt'ora) dai siti porno. Ogni giorno dovevo collegarmi e passare come minimo un'oretta a gustarmi le prodezze dei mille acrobati del sesso. Durante queste piacevoli sedute mi facevo delle seghe memorabili, schizzando i bellissimi frutti del mio piacere, talvolta sulla scrivania davanti allo schermo del pc, da dove continuavano a scorrere le provocanti immagini di pompini favolosi e avventure anali, talvolta sul pavimento, in laghi di caldo sperma. Ora, si da il caso che a un certo punto della mia esistenza, e dopo anni trascorsi a menarmelo davanti a uno schermo, [...]

La Caduta. Oltre il Confine: Rivelazioni e passione.

Fu dopo che l’alba ci vide intenti a cercare di riposare, mentre un vento favorevole ci permetteva di avanzare piano lungo la rotta, che Vera Nemlia ruppe il silenzio posatosi. -Non dormi, vero?-, chiese. Io, occhi socchiusi ma incapace di prendere sonno scossi il capo. Aprii gli occhi. Lei osservava la rotta e il mare, davanti e dietro di noi. -Temi che ci raggiunga?-, chiesi. Lei annuì. -Non riuscirebbe. Non senza qualche intercessione divina.-, risposi io. Ma la mia voce mostrava la mia incertezza. Già più volte quella donna mi aveva raggiunto… -Non capisci: lei vuole la Lama. Non si [...]

322 – Francesca: Una volta provato non vorrai più fermarti

Come ragazza Francesca è stata condizionata, fin da quando era studentessa alle scuole superiori, a credere che qualsiasi tipo di attività sessuale con i ragazzi fosse sbagliata, proibita, pericolosa, ma con Angelo e Forica e poi anche con Bianca e Mirta, con cui ha convissuto ed ha sposato, quelle parole sono diventate delle vere e proprie fake riducendole a dicerie e niente più. Inoltre lei si chiede il perché sia così peccaminoso fare un pompino quando non c’è di meglio per sentirsi femmine. Francesca ha fatto pompini a molti ragazzi nella sua vita: Il primo ragazzo a cui avrebbe voluto [...]

Di |2022-02-27T00:58:33+01:0027 Febbraio 2022|Racconti Erotici Etero|

La moglie dell’ingegnere – 8. Festino notturno

Non so quanto tempo sia passato quando mi risveglia, ma è notte fonda: mi scuote deciso, mi strappa il lenzuolo di dosso e dichiara tutto allegro: “Sto morendo di fame, dov'è il frigo?” E si alza, raccoglie il mio accappatoio e se lo infila. E' buffo con addosso quel pezzo di cotone bianco che ovviamente non arriva a coprirlo davanti: fa ridere anche me; poi mi ricordo del cheesecake, vedo per terra la sua camiciona a quadri, me la metto e lo precedo in cucina. E ora eccomi qui, spettinata e discinta, a mangiare un cheesecake in compagnia di uno [...]

Di |2022-02-27T00:58:19+01:0027 Febbraio 2022|Racconti Erotici Etero, Sensazioni, Tradimento|
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