Si sa,quando c’è bisogno di una ritoccata,la si deve fare!E’ giunto il momento a casa nostra,siamo una famiglia del centro Italia,io Luca(18 anni),mia sorella Elena(28) e i miei genitori Aldo e Carmela di 48 lei e 52 anni lui.
Avevamo i lavori in casa,era Luglio e il caldo si faceva sentire. Il bagno,la cucina erano in subbuglio,cosi’ come anche la mia stanza,allora i miei chiesero a mia sorella di poter dormire almeno per una notte nello stesso letto. Era una situazione bizzarra,che sia a me che a mia sorella non andava,ma dovevamo farlo questo sacrificio.
Inutile dire che non ho mai provato attrazione e che non ho mai ‘spiato’ mia sorella,anzi:alla mia età gli ormoni erano a palla e mi è capitato di spiarla,vedere il suo intimo,insomma’faceva parte dei miei pensieri,quando doveva uscire e si preparava alla grande,la guardavo da uomo e non da fratello. Ciò che faceva impazzire era il seno,enorme e sempre in vista,non poteva nasconderlo,era impossibile.
Dovevamo quindi dormire per una notte nello stesso letto,lo spazio era ridotto e dovevamo stringerci per dormire,insomma ci aspettava una notte difficile.
La sera i miei andarono a dormire,rimanemmo in camera io e mia sorella;provavo un po’ di imbarazzo,perché sia io che lei dormivano,essendo Luglio,con l’intimo(io boxer e lei a due pezzi). Volevo rompere un po’ il ghiaccio domandandole se le andavano bene le mie abitudini..
Io:’Ele ti dà fastidio se dormo con i boxer?’
Elena:’Ehm..no,anche io sono abituata a dormire con il ‘due pezzi”
Ci mettemmo entrambi a letto guardando la Tv,sentimmo la porta dei nostri chiudersi e il cigolare del letto,capimmo infatti che stavano nel loro ‘momento di intimità’..
Elena:’Stasera danzano..’
Io:’Eh’a quanto pare si..’
Mi metteva in imbarazzo pero’ il fatto che fosse con una maglietta(senza reggiseno) e la mutanda:il suo seno era enorme,ben visibile. Io incominciavo ad avere qualche ‘spiraglio’ di erezione inopportuna e mi giravo dall’altra parte,tutto questo mentre sentivano il letto dei nostri genitori muoversi,quindi non sarebbe stato bello per nessuno stare nei miei panni.
Spense e la tv e si corico’ sul lato destro,dandomi le spalle e’la visione del suo sedere!’Peccato’ che è buio,altrimenti sarebbe stato un gran bel vedere.
Non riuscivo a dormire,mia sorella era in silenzio e presuppongo dormisse,io ce l’avevo duro come il marmo ma ero attento a non combinare casini:volevo osare,volevo vedere il sedere di mia sorella!Mi alzai e presi il cell per fare luce,aspettai prima un po’ e poi feci luce:spettacolo puro!Il suo bel sedere era in bella vista,non ci pensai due volte a mettere il pisello in posizione per strusciarmi leggermente. Mi avvicinai con delicatezza per strusciarmi,era una sensazione magnifica,ad un tratto pero’ mia sorella fece un sussulto..
Elena:’Basta Luca,che stai facendo?’
Io:’Nulla”
Elena:’Come nulla..sento qualcosa dietro..’
Io:’E lo so..tu mi hai detto che non ti dava fastidio”
Elena:’Luca ti stai strusciando’vai in bagno..’
Io:’Non mi va di passare davanti alla loro camera perché stanno facendo sesso..posso farlo qui??’
Elena:’Sei nella mia stanza e non strusciarti,fallo pure ma non su di me..’
Io:’Posso vedere pero’ il tuo sedere?’
Elena:’Sei troppo arrapato..fai quello che vuoi basta che non mi rompi..’
Iniziai cosi’ a menarmelo mentre lei cercava di dormire,si sentiva ancora il letto cigolare e la mia mano che andava su e giu’,tutto buio solo un po’ di luce del mio cell sul suo culo..
Elena:’Ma che schifo..’
Io:’Dai..che fa,prometti di non dirlo a nessuno?’
Elena:’Si ma fai presto..’
Passarono alcuni minuti e decisi di fare una pazzia:mettermi su mia sorella e strusciarmi,la sua reazione non è stata delle migliori
Elena:’Ma che fai..’
Io:’Ferma e abbassa la voce..’
Cercava di dimenarsi,avevo il mio pisello appoggiato proprio sul suo sedere..
Elena:’Togliti immediatamente..subito!!!!’ a bassa voce ma con tono minaccioso
Io:’Ti prego,lasciami fare..’
Elena:’Ma tu sei matto..’ dimenandandosi con forza..
Sentivo il contatto tra il mio pene e la sua mutanda(il suo culo)..era stupendo..
Io:’Mi struscio solo,tranquilla’..
Elena:’Ok .ma almeno mettitelo dentro,che cosi’ mi sporchi!!!’
Iniziai a strusciarmi mentre lei si aggrappava al letto,sembrava di fare sesso invece no,il mio pene era nella mutanda e sentivo il contatto con il suo culo..
Io:’Favoloso..’
Elena:’Che maiale..’ mentre subiva i miei colpi..
Io:’Ti piace’?’
Elena:’Sbrigati maiale”
Ad un tratto la luce si accende,alle nostre spalle nostra mamma..ci fermiamo e ci copriamo,come se fossimo nudi ma non lo eravamo..
Mamma:’Ora mi spiegate che cazzo fate’SVERGOGNATI!!!!!!!!!!!!’
Un urlo terribile,quel ‘svergognati’ rimbombò nella stanza..
Io:’Mamma nulla..non è quello che pensi..’
Mamma:’Tu zitto,siete due perversi del cavolo..ma come vi salta in mente?’
Elena:’Mamma posso parlare?’
Mamma:’Hai quasi 30 anni,tu almeno”
Elena:’Ma lui si stava masturbando..’
Mamma:’Su di te?’
Elena:’Si,non voleva uscire perché stavi’.insomma eri impegnata con papà e non voleva passare davanti alla vostra porta..
Mamma:’Ma tu l’hai assecondato..!!!’
Elena:’Si ma stava facendo da solo,poi ha voluto strusciarsi..’
Mamma:’Beh..voi due dovete star lontani..e poi tu figlia mia,nel letto in quello stato????’
Elena:’Ho la mutanda mamma”
Mamma:’Si ma sai che alla sua età gli ormoni sono palla..’
Io:’Mamma non è successo nulla..’
Mamma:’Tu non fiatare e copriti” riferendosi all’erezione..
Elena:’Dai mamma,non stavamo facendo nulla..’
Mamma:’Zitta,dormo io con te e tu(indicando me) vai da papà..’
Cosi’ io e mia sorella ci separammo,andai da mio padre che era ancora sveglio..
Papà:’Cosa avete combinato?’
Io:’Niente pà,mamma esagera..’
Papà:’Ti ha chiamato pervertito..!?’
Io:’Si,mi stavo..toccando..’
Papà:’Con Elena?’
Io:’Si’su Elena..’
Papà:’Vabbè..certe cose meglio evitarle..’
Entra in camera mia mamma,ancora in vestaglia,io ero girato dall’altra parte,non la vedevo ma la sentivo..forse convinta che dormissi,a bassa voce riferendosi a mio padre..
Mamma:’Andiamo di là,dobbiamo finire qualcosa io e te..’ e sento che si danno un bacio..’
Vanno in cucina,forse sfruttano il tavolo. Si avviano,socchiude la porta della cucina,nella casa cala il silenzio:decisi di alzarmi e avvicinarmi alla porta..
Mamma:’Lo sai che combinava tuo figlio?’
Papà:’Cosa..?’
Mamma:’Si strusciava su Elena”
Papà:’E’ maiale quanto me..’
Mamma:’Mmh..mai quanto te..’
Dopo un po’ di silenzio,sento il tavolo muoversi e qualche gridolino di mia mamma..
Mamma:’Piano..mmh..
Papà:’Sei piu’ bagnata del solito..’
Mamma:’mmh’sii”
Passarono una decina di minuti,io volevo masturbarmi ma la paura era troppa,dopo quello che è successo,preferi’ ascoltare..
Papà:’Dove vengo..?’
Mamma:’Solito..’
Dopo un minuto,avevo capito che erano giunti al termine,con quel ‘solito’,non sapevo a cosa si riferisse..!Sento che avevano finito,prendono i fazzoletti e si sistemano..
Papà:’Allora,perché non li hai lasciati fare..?’
Mamma:’Ma sei pazzo?Amore è incesto..’
Papà:’Ma che incesto??Si stava masturbando..’
Mamma:’Amore..dai..è meglio evitare..’
Papà:’Ha 18 anni,gli ormoni sono impazziti alla sua età..’
Mamma:’Si,ma hanno avuto un contatto troppo ravvicinato..’
Papà:’E’ tutta fantasia,magari può fantasticare anche su di te,sul tuo seno..’
Mamma:’Ma dai Aldo..’
Papà’Ti dispiacerebbe?Fammi sentire..uuuh..’
Mamma:’Finiscila”
Papà:’Dai amore..andiamo a nanna”
Sento il rumore dei passi e ritorno rapidissimamente a letto. Ero ultra-eccitato,sentirli parlare il quel modo era magnifico,poi pensavo a mia sorella,che a letto si è lasciata andare’chissà cosa pensava in quel momento e se era eccitata anche lei..