Per i miei sogni
sussurro agli alberi,
alle cose e ai fili d’erba
pensieri di fata,
segreti d’aurora stellata.
Tutto è mistero intorno a me.
Per i miei sogni
parlo ai fiori di campo,
alle rondini lontane,
e diamanti d’immenso
spargo con le mie mani vane.
Poi, tutto è silenzio.
E le querce mi regalano
i loro segreti,
narrandomi storie
di fate e di streghe,
palpita la loro voce
nell’aria lieve.
La mia parola è breve breve,
fatta per morire un giorno,
come un magico
sogno di neve,
affettuoso come i tuoi sguardi.
Poi, mi abbracci’