Fin da quando ero più piccolo ho sempre provato attrazione per mia madre,lei
è davvero una bella donna,ha dei bei capelli scuri che cadono sulle spalle,ha
una bella carnagione,uniforme,una pelle liscia come la seta,non è magra ma
è molto formosa,veste sempre molto elegante,è una madre severa ma questo
non ha mai nascosto la sua personalità di donna provocante e amante della
lussuria,io ho compiuto da poco 20 anni,sono di statura media per la mia età,
sono castano,non molto muscoloso ma in forma e soprattutto ho pochi peli
sul corpo,ma a me piace cosi,anzi mi depilo anche quando li trovo.
Come ho detto,mia madre ha sempre attirato la mia attenzione,non so se
sempre involontariamente,ma non dimenticherò mai tutte quelle volte che
stavo li a fissarla da dietro la porta del bagno,e a dire la verità qualche volta
mi ha anche scoperto,come quella volta in cui io la spiai dalla porta della
camera da letto,mentre si toccava e si massaggiava vedendo un telefilm di
cui non ricordo il nome,chiamò il mio nome mentre fissandomi mi scopri
dalla fessura della porta socchiusa,non riusci a ricompormi,venni sul pavimento
e poi scappai via,il giorno dopo mi venne vicino e mi confortò,dicendomi che
era normale,ero un maschio,e ci scherzò su dicendo che poi a lei non le è
dispiaciuto avere un attenzione del genere.Mia madre è una donna sola,
divorziata,ma non escludo che abbia degli uomini che la confortano in quei
pomeriggi in cui con una scusa mi “caccia via di casa”.Tutto cambiò nemmeno
un anno fa,guardavo video sul pc di donne cosiddette “dominatrici”,donne
mature,con schiavi pronti a soddisfare le loro perversioni,mia madre quel
giorno mi chiese di poter usare il pc per motivi di lavoro,io accettai,ma non
pensavo potesse scoprire le mie perversioni,sulla cronologia scopri tutti i
miei video,lesse le mie confessioni,unì il fatto che io mi masturbavo su di
lei con il fatto che mi sarebbe sempre piaciuto fare lo schiavo di una bella
donna.Qualche giorno dopo stavo studiando nella mia camera,quando vedo
entrare mia madre,aveva in mano la sua gonna,si stava vestendo,al momento
non capii perchè voleva farlo davanti a me,aveva una camicetta bianca,
dalla scollatura si notavano i suoi seni generosi,non portava il reggiseno,
aveva le sue scarpe con i tacchi che mi fanno impazzire,cosi prende a
parlarmi mentre indossa la gonna,mi chiese come andava la scuola e io
a malapena metabolizzavo le risposte da darle mentre cercavo di non
farmi incantare dalla sua bellezza.Dopo un po stavamo ancora a parlare,
mentre lei era seduta sul mio letto ed io facendo finta di non notare le sue
curve cosi invitanti,finchè non mi confessò di aver scoperto cosa facevo
spesso nel pomerigio,i video,le confessioni e tutte quelle volte che la spiavo,
mi disse che non mi scoprì solo una volta,ma molte di più,mi vergognavo
da morire,non sapevo cosa dire,come quella volta che fui sorpreso,cosi
mi confortò,scherzandoci su,sentendosi lusingata,finchè non mi domando:
e cosi ti piace fare lo schiavetto?;la conversazione divenne insostenibile,
la pregavo di non parlare più di questo,ma lei andò oltre,catturò il mio
sguardo quando mi disse:ti piacciono le tette di tua madre?;dicendo cosi
si sbottonò ulteriormente la camicetta,in quel modo il tessuto appena copriva
i suoi grandi capezzoli,intanto le sue curve mi rapirono,le chiesi che stesse
facendo ma lei continuava a sedurmi,mi disse che voleva essere la mia
regina,mi disse:da oggi sei lo schiavetto di mamma;si tirò su la gonna,non
riuscii ad emettere nessun suono,pietrificato davanti a lei mi inginocchiai
dinanzi alle sue magnifiche gambe,la fissavo mentre mi lanciava sguardi
peccaminosi,d’immprovviso sentii il suo piede toccarmi il pacco,gemetti,
mentre il mio cazzo era diventato lungo e sentivo il liquido prespermatico
bagnarmi le mutande,non resistetti più cominciai a toccarle le gambe,poi
le baciai,lei le aprì dinanzi a me,mi chiese di levarle le mutandine,ero
imbarazzatissimo,ma non desideravo altro che essere il suo schiavo,obbedii
subito,lei spalanco dinanzi a me la sua bella fica matura,ero preso da lei,
non credevo che mia madre in quel momento mi mostrava tutta la sua
bellezza,lentamente mi avvicinavo,volevo leccarle la fica e sprofondare fra
le sue gambe,finchè non fu lei a ordinarlo,disse:lecca la fica di mamma,fai
contenta la tua regina;mi prese per la testa e mi immerse fra le sue gambe,
la baciai,la succhiai e sentivo la mia padrona godere,restammo cosi per
molto mentre i suoi gemiti perversi si facevano sempre più forte,poi mi
dissi che avrebbe fatto l’amore con me,avremmo fatto un dolce sesso,
mi avrebbe coccolato e riempito di soddisfazione,cosi la seguii in camera
da letto,quando entrai,chiuse la porta e si infilò la chiave fra le tette
abbottonandosi la sua camicetta,mi stesi sul letto,mentre mi disse che
voleva mostrarmi qualcosa,cosi dall’armadio tira fuori una valigetta,capii
che si era preparata qualcosa nei giorni precedenti da quando mi ha scoperto,
mi disse che aveva fatto un po di “shopping” per l’occasione,quando aprì la
valigetta tirò fuori quattro manette,tutte contornate da una piccola pelliccia
rosa,erano manette dei sexy shop,cosi mi spiegò che dovevo essere pronto
a tutto per lei mentre mi legava tutte e quattro membra ai ferri del lettone,
non opposi resistenza mentre ero li,nudo e legato,il mio cazzo era enorme,
dritto puntanto al soffitto,prese a toccarmi i testicoli dolcemente,poi mi
disse:spero che ti piaccia se la tua padrona fa cosi;mi cominciò a dare dei
leggeri schiaffi sulle palle,poi me ne diede alcuni più forti,mi fece male,lei
ridacchiò un po,le risposi che mi faceva male,lei era compiaciuta,e fu li
che capii cosa stava per fare mia madre,si diresse di nuovo alla valigetta,
tirò fuori un piccolo frustino,non quelli a serpente,era uno rigido che terminava
con una punta piatta,sembrava la coda di una freccia di plastica,mi mostrò
come fosse molleggiante con le sue mani,lo fece perversamente,mentre
salì sul letto cominciai a chiederle di non farlo,mi avrebbe fatto male,ma lei
rispose:ma come amore,non vuoi che sia la tua padrona?Beh è tardi ormai,
vedrai che sarà bellissimo,questa notte sarai mio,tutta la notte;porse la
punta della frusta sulle mie palle,muovendole leggermente,mentre la
pregavo di non farlo,poi si dipinse un sorriso perverso sul suo viso,cosi
cominciò a darmi un colpo di frusta forte propio li,gemetti dal dolore,ma lei
sembrava perversamente divertita,non finii di sentire dolore che lei cominciò
a frustarmi continuamente,lanciavo gemiti e grida di dolore,mentre lei
copriva queste con la sua voce divertita,sottomettendomi,dicendomi di
soffrire per lei,le dissi che non ce la facevo più,ma lei mi disse:ma come?
io ancora non ho cominciato a divertirmi,mi piace vedere soffrire un uomo
per la sua padrona;mi legò alla testa con un fazzoletto di tessuto,ne mise
uno per coprirmi gli occhi e un altro per immobilizarmi la bocca,non potevo
più gridare cosi,ne potevo prevedere quando mi avrebbe frustato,avevo
un po di paura,ma la mia eccitazione mi subordinava anche in quella
situazione,non avevo più scampo,cominciarono lunghe ore di tortura,lei
intanto in piedi sul letto ancora mi colpiva le palle con il suo frustino,cercavo
di muovermi,ma ero immobilizzato,ogni tanto smetteva per prendere i
testicoli fra le sue mani e massaggiarmeli,cominciava a segarmi dolcemente
mentre il cazzo stava per riprendere ad eccitarsi,mi chiese se volevo venire,
io le risposi di si ma lei disse:non capisco cosa dici,non ti farò sborrare,
voglio divertirmi ancora,soffrirai ancora un po per la tua mammina;cosi
non sentii più le sue mani,cercavo di divincolarmi,ma ero in trappola,quando
era in piedi li,riprese a frustarmi,sempre più forte,non potevo far niente
se non darle piacere soffrendo.Quando smise,mi levò le bende,voleva
godere,aprì le sue gambe sul mio viso e prese a cavalcarmi sempre più
forte,le piaceva,sentivo i suoi gemiti di piacere mente mi spalmava il suo
grande culo in faccia.Dopo un po volle cavalcarmi il cazzo,me lo carezzò per
un po dicendo:hai sofferto tanto vero?Ora ti do un po di piacere,lascia che
te li svuoti dentro di me,ora la tua mammina ti farà godere;cosi prese a
cavalcarmi il mio cazzo si fece enorme dentro la sua fica,era furiosa,
cavalcava sempre più forte,cominciai a sentire il seme sgorgarmi dalla
cappella,le venni dentro preso dalla furia,gemevamo entrambi dal piacere,
fu bellissimo sentire il mio liquido riempirla.Le dissi che mi era piaciuto e
la ringraziai,ma lei disse che non aveva finito di divertirsi,ero sfinito ma lei
voleva torturarmi ancora un po,quasi non riuscivo nemmeno a scongiurarla,
cosi si sedette sopra la mia faccia,riprese il suo frustino e disse:ora la tua
padrona ti farà tanto male;cosi riprese a frustarmi sui testicoli,era inutile
cercare di divincolarsi,muoveva il bacino cavalcandomi,mentre inveiva sui
miei genitali.Dopo un po mi disse di sentirsi soddisfatta,voleva che da li
i poi sarei stato sempre il suo schiavetto,io accettai,da quel giorno sono
sempre stato al suo servizio,sono diventato uno schiavo della mia
madre/padrona,e ancora oggi la soddisfo esaudendo ogni suo desiderio.