Mamma Elena:
Sono una donna di 47 anni,ho un figlio di 19,sono sempre stata una donna in cerca di
avventure sessuali con uomini che mi eccitano mentalmente,da quando mio figlio è
diventato grande non lo vedo più come un bambino,ma come un uomo grande e virile,è
da allora che ho provato attrazione verso di lui,ho sempre pensato che col tempo non
avrei più potuto resistere alla trasgressione e all’eccitazione che mi provoca l’andare a
letto con mio figlio,spesso gli lasciavo le mie mutandine sulla tazza,giravo nuda per
casa e la mattina quando gli versavo il caffè gli mostravo la scollatura del mio seno
ancora prosperoso e sodo,ma lui pensava che fossi solo una mamma separata
che ha tanto bisogno di fare l’amore con un uomo,da ciò non ebbe mai il coraggio di
toccarmi.Un giorno navigando in rete trovo un sito dove ci sono persone che sono
afflitte dal desiderio di incesto,nel forum conosco Stefania,una donna che da vari anni
ha una storia di sesso e amore con il propio figlio,anche lei è sola,quando ci incontriamo
al bar della mia città per conoscerci e discutere mi dice che è stato difficile ma ormai
non ce più notte per Stefania e Matteo che non dormino assieme abbracciati,
sudati e con un dolce odore di umore che sale dalle lensuola.Lei è una bella donna,le dico
che è per questo che suo figlio l’ha voluta subito tutta per lui,lei mi dice che anche io
sono una bella donna,in effetti pur mostrando la mia età riesco ad esserlo davvero,
capelli rossi,occhi azzurri,ho un bel fisico anche se non molto atletico,ma
pieno,con belle gambe e un seno che fa girare la testa a molti giovani.
Stefania mi spiega che conosce una associazione che organizza incontri di sesso al buio,
è una specie di “gioco” per single,dietro ad un vetro ci sono alcuni giovani ragazzi
“volontari” che non possono vedere chi c’è al di la del vetro,mentre la donna può
osservarli,sceglierli e fare sesso in una stanza,al buio,senza mai vedersi in viso,
tutto in completa riservatezza.Capisco subito cosa ha in mente Stefania,le chiedo
come posso fare per indurre mio figlio Marco a questo incontro al buio,lei mi
tranquillizza,spediranno un volantino alla nostra posta,io accetto,so per certo che
Marco non esiterà ad una occasione del genere.
Marco:
Era un giorno qualunque,era estate,il caldo era tremendo,tornavo da scuola,non
vedevo l’ora che si facessero le 6,mia madre sarebbe uscita e io potevo liberarmi
di fronte ad un bel video porno,quella mattina mia madre stranamente chiede a me
di ritirare la posta,la prendo,fra alcune bollette e altre pubblicità di negozi di elettronica
trovo una specie di depliant,rosa e rosso,è una associazione strana che organizza
incontri al buio per soli ragazzi sotto i 30 anni di età,gratuita,incomincio subito ad
essere interessato,sembrava una occasione da non perdere,ma la delusione mi assale
quando scopro che l’incontro era verso sera,alle 8 diceva il volantino,devo escogitare
qualcosa da dire a mia madre.Salgo di sopra consegno la posta a mia madre e
tengo per me il volantino,me lo straleggo tutto,l’occasione è irrinunciabile,il posto
era in un albergo a 7 km da casa.Quando si fecero le 6 mia madre uscì,le dissi che
sarei uscito con i miei amici e sarei andato a dormire da loro,lei accetta stranamente,
senza batter ciglio,la ringrazio,la osservo mentre esce,era tutta agghindata,
elegante, diversamente dal solito,con un vestitino leggero rosso sopra e tacchi,
non ci penso molto cosi quando si fanno le 7 e mezza parto per la mia meta.
Quando arrivo all’hotel chiedo della stanza riunioni,entro,ci sono un sacco di ragazzi,
vengono per prima selezionati 10 e portati in un’ altra stanza,pensavo di non essere
scelto,invece sono al settimo cielo quando fra i primi dieci ci sono io,nella stanza
successiva ci chiedono di spogliarci mettendoci in linea,con solo i boxer,
sembravamo pregiudicati,di fronte vedo un vetro,si alza una tenda nera, vedo il corpo
di una donna in lingerie,scure,mi eccito subito,era una bella donna,non giovane,
ma stupenda,con un corpo pieno,si gira e vedo il suo sedere grande,il suo seno è infinito,
noi tutti sussultiamo dalla vista che ci viene proposta,quando un’altra donna al dila del
vetro ci spiega che lei è una donna over 40,si farà chiamare “Regina” per non
rivelare il vero nome,sceglierà uno di noi e ci porterà in una stanza
dell’albergo e farà sesso con il prescelto,mi eccito da morire,spero con tutto me
stesso che quella dea scelga me,non sono tanto male,sono un bel ragazzo di 19 anni,
ho un bel fisico scolpito,dovrei farcela,ci bendano tutti,sento la tendina che si alza
del tutto,dopo un po quella donna che ci ha presentato Regina dice di aver indicato
il numero 3,ricordo un po… ma sono io il 3!La conferma avviene quando questa
signora mi tocca la spalla,mi dice che Regina non parlerà per tutta la serata,io
sarò bendato finchè non saremo al buio da soli in stanza,la cosa mi eccita da morire,
ma anche un po preoccupare,penso in chissà quale avventura stia andando.
Vengo portato con tutta la benda in stanza,mi scorta regina portandomi mano nella
mano,ha una pelle cosi delicata,quella mano mi avrebbe spompato fra poco.
Ci troviamo in camera,è tutto buio,ci lasciano soli,lei mi leva la benda,ma la visione
oscura non cambia,c’è solo una leggerissima luce azzurra che proviene dal soffitto,
riesco a vedere la sagoma di fronte a me,ha dei capelli stupendi,cotonati,ma non
riesco a distinguerne il colore,la tasto per un po,sento che sorride,ha delle curve
mozzafiato che vengono disegnate dalla lucina azzurra,io imbarazzatissimo le dico
che è davvero stupenda,sono impacciato perchè non lo ho mai fatto,mi prende per
le mani e mi porta di fronte al letto,mi spinge e mi fa cadere sul letto,sono spaesato
e leggermente impaurito,subito dopo sento le sue mani ai fianchi delle mie spalle
affondare nel letto,sento il suo morbido seno,mi bacia mi carezza,mi bacia dolcemente
tutto,le dico:Regina sei davvero brava,scopami;si alza dal mio corpo,le mie gambe
sono ancora bloccate dalle sue,sta sbottonando il reggiseno,intanto le carezzo le
gambe,fino ai tacchi,quei tacchi che risuonavano poco fa nel corridoio,comincio
a preoccuparmi,le chiedo:ma i preservativi?;non mi risponde mi zittisce riaffondando
la sua lingua nella mia bocca,penso”speriamo che prende la pillola”,si rialza mi
tiene con il petto giu con una mano,sento le sue unghie,poi non la sento più,dopo un
po risento il suo buon odore e il suo calore,mi alzo un po con la testa per cercare
di baciarla,non la trovo,d’immprovviso le mie braccia sono bloccate dalle sue gambe
e la mia bocca coperta e cavalcata dalla sua fica,l’odore del suo buon umore è
intenso la lecco e la succhio per donarle piacere,sento la sua collana sul mio cazzo,
riesco a vedere che si sistema i capelli,vedo la sua bellissima schiena risaltata dalla
luce azzura,ha una pelle liscia,i capelli lunghi fin sopra le spalle,sento le sue tette sul
mio cazzo,poi sento la sua bocca,la sua lingua morbida e calda che mi succhia il
cazzo voracemente,do un gemito di piacere,anche lei grida di piacere un po impedita
dalla mia asta enorme nella sua bocca,muove il bacino come una puledra,le dico
che stavo per venire,al che subito smette,mi voleva dentro di lei,si rigira, dopo un po
sento la sua dolce mano indirizzare il mio cazzo dentro la sua figa,riesco a vederla un po
meglio,una bella donna matura che mi cavalca il cazzo, dico:vengo,vengo…
regina vengo!!;le sborrai tutto dentro,lei mi cavalcava fortissimo,poi rallentò spalmandosi
per bene su di me.
Quando finimmo cercai di ricompormi,le chiesi se potevo vederla,era stato bellissimo
la riempio di complimenti,non risponde per un po,la imploro,cosi lei dice: davvero
vuoi?;le dico di si,non aspettavo altro,esagerai dicendole che volevo sposarla,cosi
lei:va bene ti accontento amore;accende la luce,la vedo di spalle,è una donna bellissima
,ma d’immprovviso il suo corpo non mi è nuovo,potevo vederla bene,si gira e divento
di pietra,non so che dire,mi esce una sola parola:mamma…?;era lei,sorridente,
imbarazzata e eccitata,rimango sconvolto,quasi arrabbiato,non sapevo che fare,mi
cade il mondo,la vergogna mi assale,dopo un po lei prende a parlare dicendo che
aveva combinato tutto,le è piaciuto,è da tanto che voleva avermi,ma io ancora non
riesco a capacitarmene,parliamo molto,un discorso molto astratto,alla fine riesce
a convincermi che è stata una bella esperienza,penso che dopo tutto era stato
paradisiaco,penso”che bella troia però che è mia madre”,la guardo capisce che mi
sono calmato e che non mi è dispiaciuto cosi tanto,mi chiede se mi piace fare l’amore
con lei,io le dico esitante:beh non è andata male…;cosi lei:beh se è cosi possiamo
fare anche una cosa…;prende un cartellino dal cassetto e lo appende fuori la porta,
viene verso di me mentre si leva la vestaglia,sono pronto ad accoglierla quando di
nuovo si fa tutto buio,aveva spento di nuovo la luce,piomba sopra di me,e riprende
a scoparmi cosi amorevolmente come una madre non abbia mai fatto con il suo
figlioletto…