Prigioniera politica
Mi trovo in prigione, in una stanza sotterranea della vecchia fortezza ormai da circa 24 ore, seduta ed immobilizzata su una specie di sedia di ferro ...
Mi trovo in prigione, in una stanza sotterranea della vecchia fortezza ormai da circa 24 ore, seduta ed immobilizzata su una specie di sedia di ferro ...
Io e il professore siamo quasi vicini di casa, nel senso che abitiamo nello stesso palazzo ma in situazioni molto diverse ...
Non ho idea di quanto tempo sono rimasta senza conoscenza.
Ora mi sento strana, stordita ed allo stesso tempo leggera, come se fluttuassi nell’aria
Marco era abbastanza su di giri, mentre guidava veloce nel traffico della sera, diretto verso quello che chiamavano il nostro posto.
Grazie all’interessamento di una gentile lettrice, sono riuscito finalmente a realizzare una piccola intervista.
L’offerta di lavoro sembrava fatta su misura per me. Cercavano una donna tra i trenta ed i quaranta, di bell’aspetto, con istruzione a livello universitario, buona conoscenza delle lingue ed esperienza riguardante la gestione e l’organi...
Il buon vecchio Totò diceva: “che Dio ce la mandi buona”, alludendo alla nuova serva da assumere.
"Poi, se, senza trascurare il suo lavoro, si mostra gentile con i nostri clienti, io non ho nulla in contrario e, infine, quello che farà lei, fuori di qui, una volta che il locale ha chiuso, non è certo affar mio.”
Passò dolcemente le dita sulla pelle morbida dei suoi glutei e per la prima volta si sentì fiera del suo corpo.
... con gli occhi annebbiati dalle lacrime, intravide a malapena le mani dell’uomo che si avvicinavano.