Cornutone
Ascoltando i consigli del Bull
Ascoltando i consigli del Bull
Mercoledì, ore 9 e 5 del mattino.- Buon giorno, amore.- Ciao Stefano.- Che c'è? Sembri agitata.- Rocco sa di noi due. Mi ha affrontata questa mattina e m'ha rivelato che un suo dipendente ci ha visti in quel ristorante ieri sera.- Merda! Questo complica le cose, ma non è la fine del mondo. Avevamo considerato anche questa possibilità, ricordi?- Sì, lo so. Ma ora che ci siamo è una cosa che fa male. Dopotutto Rocco ed io siamo stati sposati per venticinque anni. E abbiano due bambini.- E tu cosa gli hai detto?- Più o meno quello che avevamo concordato. [...]
Ho rimandato questa cosa anche troppo.Tutto il resto è fatto: le mie ultime volontà, le istruzioni per il mio funerale, i conti bancari, le utenze ormai intestate ai miei eredi. Questa lettera a mio marito è l'ultima della lista ed è ora che la scriva, non mi resta molto tempo.Dovrebbe essere una cosa semplice, so già cosa devo scrivergli. Invece non lo è, perché una volta scritta non mi resterà che sedermi ad aspettare la morte ed è una prospettiva abbastanza inquietante.Mio caro Ettore, mancano pochi giorni alla mia fine e ti sto scrivendo questa mia ultima lettera che affiderò [...]
Il mio amico Giovanni era depresso e aveva manifestato tendenze suicide. Decisi quindi di invitarlo a casa mia, nella mia villetta in Brianza, al nord di Milano, per cercare di tirarlo un po' su o almeno di controllarlo da vicino. Confidavo che la calma, la vita bucolica, il paesaggio, la vicinanza agli innumerevoli laghetti lombardi potesse rasserenargli l'animo. Lo speravo proprio.Giovanni era quasi un fratello, per me. Anzi, più di un fratello. Eravamo cresciuti insieme in quel paese in provincia di Reggio Emilia, tra salumi, formaggi, motorini e capriole nei fienili in compagnia di ragazze compiacenti.Poi io avevo trovato lavoro [...]
L'uomo entrò nel bar, si guardò intorno e si avvicinò al tavolino in fondo, in un angolo oscuro, dove lei era seduta aspettandolo. In un altro angolo due ragazzi assistevano alla partita del Milan trasmessa da un piccolo televisore.Lei era vestita in modo molto elegante, un tantino provocante, ed era bellissima anche se aveva partorito da poco. L'uomo non la vedeva da mesi ed improvvisamente aveva ricevuto una chiamata nella quale lei lo pregava di volerla incontrare. Per parlare, diceva, per chiarire, per superare le difficoltà, per tornare insieme, in definitiva.Ed ora era là, seduto a un tavolino davanti alla [...]
Me ne stavo sdraiato sulla schiena pensando a quanto rapidamente le cose possano cambiare, quando queste cambiarono ancora.In ufficio m'avevano detto che avrei dovuto essere a Firenze quel mercoledì sera, ma non mi dispiaceva per niente non esserci andato, adducendo una improvvisa malattia, e invece essere sdraiato a letto con quella bionda sensuale impalata sul mio cazzo. Sarei dovuto arrivare il mercoledì sera in modo da essere presente alle prime riunioni del giovedì mattina.Non mi capita spesso di viaggiare, col lavoro che faccio, e ne sono contento. Passare le notti in quegli squallidi hotel che la compagnia ci prenota (sono [...]
Giovanni era seduto sul divano in sala, perso nei suoi pensieri, quando sua moglie Cristina entrò, in accappatoio e con un asciugamano attorno alla testa.Si lasciò cadere sul divano accanto al marito, ancora asciugandosi i capelli, i suoi bei capelli rossi.- Non abbiamo avuto modo di scambiarci impressioni quand'eravamo di là. Ora che tutto è finito, come ti senti? - Chiese Cristina.- Eh... Ah... Non... Non saprei... Non so. - rispose Giovanni con un filo di voce.Stava seduto sul bordo del divano, piegato in avanti, con i gomiti appoggiati alle ginocchia e lo sguardo fisso al pavimento. Cristina gli carezzò [...]
Stavo passando un periodo abbastanza grigio. Avevo divorziato un anno prima e per qualche tempo ero stato in crisi cercando di analizzare le ragioni di questo fallimento matrimoniale.Ma mi stavo riprendendo bene: avevo finito per accettare che certe volte non ci sia niente da fare. L'amore finisce, non ci si sente più a proprio agio nella coppia e presto o tardi ognuno non vede l'ora di andarsene per la propria strada. Noi, in fin dei conti, eravamo ancora giovani, senza figli e non avremmo presumibilmente dovuto avere troppe difficoltà a rifarci una vita.Avevo ricominciato da poco a frequentare altre ragazze, [...]
Seduto sul terrazzo della mia casa a Positano, guardando il tramonto sul mare, mi godevo quella estrema calma, quello spettacolo magnifico.Mia moglie mi raggiunse sul terrazzo con due bicchieri di vino bianco e passandomene uno mi annunciò che la cena sarebbe stata pronta tra non molto. Un branzino all'acqua pazza. Già dalla cucina si sentiva un profumo...!Mi chiesi se quella fosse la felicità. Hmmm... No, Ero contento, appagato, tranquillo forse, ma non proprio felice.Mia moglie si sedette un momento accanto a me e mi prese la mano.- È così bello e calmo qui! E si sta così bene, anche in [...]
- Tesoro, ti devo parlare."Lo credo anch'io" pensai tra me e me, alzando lo sguardo verso la donna che era stata mia moglie per gli ultimi venti e rotti anni, anche se solo pro-forma negli ultimi tre o quattro. La partita del Milan in Tv era ormai agli sgoccioli e neanche questa volta avevamo fatto una bella figura.- è finita con Giorgio. - continuò quasi singhiozzando. - Non stiamo più insieme. Basta.- Mi spiace, Luciana. - dissi cercando di consolarla. - Chissà come sarai dispiaciuta dopo tutto questo tempo.- Tre anni, Luca! Ci pensi? Tre anni buttati via! - Sul [...]