ROSSANA LA ROSSA
Amavo quella libreria principalmente per due cose, il suo ‘profumo di libro’, assolutamente non scontato visto l’incredibile numero di cose che le librerie di solito inseriscono al loro interno per bilanciare gli introiti, e per la disposizione dei libri che agevolava il mio percorso, tenendomi lontano da tutta quella carta stampata inutilmente. Ma c’era una terza cosa che amavo, la non disposizione alfabetica, quindi ‘autori’ come Volo Fabio non sarebbero mai andate a contatto con Vonnegut Kurt, e tutto il suo geniale illusionismo… ma a distrarmi dalla mia eccitante immersione in quel logo godereccio, ci pensò qualcosa di egualmente pruriginoso [...]