La mammina della mia fidanzata cap. 2
Rimasi con i boxer e scalzo. Neanche provai a dormire, ero troppo eccitato. Ripercorsi a ritroso il corridoio e mi fermai davanti alla porta socchiusa di Cinzia. La spinsi, non cigolò. La luce della luna penetrava da una grande finestra e si riversava sul letto illuminandolo perfettamente. La scena era incredibile, come in un film. Ero paralizzato. Cinzia era nuda, sopra le lenzuola, un po’ contorta e piegata sul lato sinistro, con una mano tra le cosce che si muoveva lentamente e l’altra sul seno che lo stropicciava dolcemente, il lungo collo da cigno riverso indietro, la gola bianca scoperta [...]