I figli di Katia
Katia, Alessio, Gino ed il loro perverso desiderio
Katia, Alessio, Gino ed il loro perverso desiderio
Da quel momento comincio a guardare mia madre con altri occhi. Diventa la protagonista principale delle mie fantasie erotiche.
Una madre per non cadere in tentazione si libera del figlio mandandolo a casa della nonna. una soluzione che si rivelerà non adeguata.
Dalla mia postazione che è ad un passo dalle spalle di mia sorella vedo Gina danzare nuda sotto la pioggia,
Nella mia voce c’e risentimento e gelosia. Mamma lo avverte e capisce a cosa è dovuta la mia reazione.
Mi distendo sul letto. Le luci sono spente. Sento la mancanza di mio figlio. Ho paura di stare da sola. Il sonno tarda a venire.
Ti permetterò di raggiungere tua moglie solo quando sarò certa che mi hai impregnata.
Non faceva altro che torturarmi con domande del tipo:
“Ti piacciono le tette della mammina? Vorresti toccarle? Ti piacerebbe baciarle?”
La luce del sole entra dalla finestra. Si fa strada attraverso lo squarcio delle tende e illumina il letto. Sopra vi sono distesi due corpi. Sono il mio e quello di mio figlio. Siamo nudi. Lui è ancora addormentato.
Ora capisco la vacanza sull’isola e il perché mi ha chiesto di non palesare di essere madre e figlio.