Lezione – 2
Durante un viaggio in auto una ragazza ascolta una lezione sul corpo umano.
Durante un viaggio in auto una ragazza ascolta una lezione sul corpo umano.
- Gianni, sono preoccupata per Adele, la vedo triste , trascurata, depressa. Ieri sera é andata ad un festa con Marisa; é tornata nervosissima, stanotte piangeva. Credo che si sia sentita esclusa.Adele é mia sorella, due anni meno di me. Frequenta il penultimo anno di liceo. E' alta quasi quanto me, 1,77 , magrissima, capelli lunghissimi ed ondulati, seno zero. Ha begli occhi ma è bruttina ed ha un naso grosso. Viviamo insieme io, la mamma e lei.- E come possiamo aiutarla, mamma.- Beh, deve sentire di più che le vogliamo bene, soprattutto da parte tua. Stalle più vicino.Vedi, sentire [...]
Conobbi Giulio per caso. Lui era un uomo sui 50, alto e robusto, capelli brizzolati: era piuttosto ricco, aveva una grande auto ed un attico in centro.Fu un sabato sera: ero uscito per fare due passi in centro, vedere le vetrine, distrarmi. Mi allontanai parecchio e non mi accorsi che si era fatto tardi. Aspettavo un bus alle nove di sera, ma il sabato i pulman facevano servizio ridotto ed ero lì da mezz'ora al freddo, da solo alla fermata.Lui passò. Indossava un impermeabile chiaro. Mi guardò.- Ma che ci fai qui - mi disse - non sai che a [...]
- Ti è piaciuto molto,vero ? disse Clara. Uscivamo da un cinema dove avevamo visto un film molto spinto.- Beh'si ' risposi.- Ti ha coinvolto. Ad un certo punto mi hai stretto il braccio quasi a farmi male, è stato durante quella scena dei due ragazzi.Ti è piaciuta, vero? Ti ha eccitato?Mi resi conto che quella scena mi aveva davvero emozionato.La sera dopo, a fine cena, Clara mi disse:- Ho un regalo per te. Ho trovato il DVD di quel film. Ce lo rivediamo? Dai, è bellissimo.Stavamo seduti sul divano, Clara mi teneva un braccio intorno ai fianchi. E poi [...]
Era turbata da quel sogno.Nell'aria dolce della prima primavera si era svegliata nel sonno d aveva ancora davanti agli occhi ciò che aveva sognato: lei ed Ely (Eleonora) che si baciavano nella bocca. Eppure quel sogno non era sgradevole, la affascinava, la turbava, non riusciva a comprenderlo. Perché lo aveva sognato? Cosa le rivelava l'inconscio che si era fatto strada fino all'immagine del sogno, così reale, così pieno di sensazioni? Perché quel bacio osceno eppure tenerissimo che l'aveva toccata fino a svegliarla? Non riuscì ad riaddormentarsi; chiuse gli occhi e si accorse di cercare di nuovo quel sogno, di tremare [...]
Passai le vacanze con i miei zii. Loro vivevano in campagna in una grande casa con annesse stalle e depositi per i raccolti, il fieno, ecc. Si trattava solo di qualche settimana ma lì non avevo niente da fare. Mio zio dirigeva i lavoranti e mia zia si occupava della casa. Il paese era distante qualche kilometro ed anche lì non c'era niente per un giovane.Un pomeriggio afoso. Dopo pranzo me ne andai a dormire sul fienile, al fresco da dove si saliva mediante una scala a pioli. Sentii delle voci sussurrate, in basso, mi affacciai e li vidi. Era [...]
La vidi nella metropolitana. Era seduta di fronte a me, una donna matura, capelli argentati e cortissimi, occhiali colorati, Indossava un impermeabile bianco con un foulard rosso alla gola. Vidi le mani, grandi e forti, troppo per una donna, e la sua mascella dura e volitiva. Non capivo perchè mi piacesse guardarla. Quando si alzò vidi che era molto alta, più di me che sono alto 1,83 m. Nello scendere il macchinista del treno diede un colpo di freno facendoci perdere l'equilibrio, lei si aggrappò istintivamente a me che ero il più vicino.Fuori dalla stazione mi accorsi di avere perso [...]
Stavo riaccompagnando a casa Alida. Era stata cena con noi e si era fatto tardi. A Lea era venuto mal di testa e la riaccompagnavo da solo. Alida era una nostra amica, una donna simpaticissima, un bel viso sorridente. Grossa di corporatura, grandi seni, culo grande, ma alta più di me.Per manovrare il cambio strusciai con la mano sul suo coscione.'Lo hai fatto apposta?' chiese.'Ma no.''Che peccato!', disse, e scoppiò a ridere.Sotto casa sua, prima di scendere, mi prese il viso per darmi un bacio sulla guancia. Ebbi la tentazione di toccarle i seni.'Lo hai fatto apposta?' chiese di nuovo.'Si''Finalmente!' [...]
-'Ti è piaciuto farlo in tre? - mi chiese - Non hai provato nuove sensazioni? -sorrideva con malizia --Si, vero? Avanti dimmele.Non le risposi; ero stordito e confuso dal quel pomeriggio in cui avevamo sperimentato l'amore in tre, per ore, con una libidine che cresceva sempre.- Vuoi che te le dica io? mmmm.......sono accorta di come guardavi il suo cazzo; eri incantato dal movimento, lo seguivi con lo sguardo Ho letto desiderio da come lo guardavi. Sai è difficile dire cosa si prova ad essere penetrati e quanto sia piacevole sentire nella bocca le pulsioni e le contrazioni del cazzo [...]