Leggi qui tutti i racconti erotici di: prof_emily95

Federico e Sarah sono due ragazzi che vivono insieme in un appartamento di un piccolo palazzo.Lui ha 32 anni,lei 27.
Lei &egrave una deliziosa ragazza,con la fica sempre umida,e Federico la deve chiavare spesso per soddisfare in pieno le voglie della scrofa.Un giorno,nell’appartamento,vuoto,di fronte al loro,sullo stesso pianerottolo,arrivò un nuovo vicino.
Un’uomo di 44 anni di nome Fabio.
Il tempo passò,e dopo un mesetto dal suo arrivo,Fabio,era già in amicizia,con Federico e Sarah.
Ma presto Fabio si accorse del troieggiare della puledra che non perdeva occasione di farsi notare dal buon Fabio,il quale spesso si masturbava pensando di scoparsi quella puttanella in tutti i modi.Alla faccia di Federico.
Una mattina di Luglio,Federico uscì di casa alle 8,come sempre,per recarsi al lavoro.Mentre Sarah,rimasta a casa sola si sedette in cucina a sorseggiare un buon caff&egrave.
Faceva caldo.Indossava un tanga nero e una canotta fuxia.
D’un tratto,erano circa le 08:20,il campanello della porta suonò.
Sarah pensò fosse Fede,che aveva dimenticato qualcosa,e andò ad aprire.
Ma non appena spalancò la porta si trovò davanti il vicino,Fabio.
“Oh,scusa” disse lei,nascondendosi subito dietro la porta…”pensavo fosse Fede”…”tranquilla…”…rispose Fabio,e aggiunse:”Non trovo più il numero dell’amministratore…voi lo avete?”.
E Sarah:”Penso di si…devo guardare…”.
E Fabio:”Grazie…aspetto qui”.
E Sarah:”Ma no,entra,tranquillo…”e aggiunse,pensando al suo “abbigliamento”…”tanto &egrave come essere al mare” con un bel sorriso da troia.
Fabio,un po stupito,rispose sorridendo:”Ok”.
Sarah lo fece entrare e chiuse la porta,dicendogli:”Seguimi…il numero,se lo trovo,dovrebbe essere in camera da letto”.
Fabio camminava dietro a Sarah,fissando il bellissimo culetto della maiala.
Arrivati in camera,Sarah disse:”Scusa il casino,Fede &egrave uscito da poco”.
“Figurati”rispose Fabio:”Scusa tu per il disturbo”
“Tranquillo”rispose Sarah che si attaccò ad un mobile,aprendo un cassetto…”dovrebbe essere qui…il numero…ma c’&egrave un gran casino,cazzo…”
Sarah rovistava nel cassetto mentre Fabio,dietro di lei,non riusciva a toglierle gli occhi dal culetto…sentiva il cazzo indurirsi…era eccitato ma anche un po imbarazzato.
Sarah interruppe i pensieri osceni di Fabio esclamando:”Non lo trovo!”.
E Fabio:”Va bene,dai…magari cercalo con calma,poi me lo porti,se ti va”.
E Sarah,con uno sguardo furbetto,e troiesco allo stesso momento,rispose:”Ok…ma…che voto gli dai?”.
Fabio,non capì…e chiese:”Che voto,scusa?”.
E lei:”Al mio sedere…”e indicò un piccolo specchio sul mobile!
Fabio non lo aveva neppure visto.
E Sarah:”Ti ho visto con quello…eri così concentrato a guardarmi il culo che manco hai visto lo specchietto…e che ti vedevo da li…”
Fabio era imbarazzato…e disse,nervosamente:”Scusa…mi dispiace…solo che…beh,insomma…mi aprì la porta così…sai…non me l’aspettavo…”
“Ok,ok…”lo interruppe Sarah…”non &egrave successo nulla di male…”e sorridendo ancora chiese nuovamente:”Allora?Almeno ti &egrave piaciuto lo spettacolo o no?”
E Fabio:”Bhe…si…certo…”sempre nervoso e imbarazzato.
“Dammi un voto,allora”disse Sarah facendo l’occhiolino.
Fabio,sentendosi un po più tranquillo,rispose:”Bhe…sei da 9″lasciandosi andare ad un sorriso.
Sarah,tirò fuori un’espressione da troietta vogliosa e disse:”Veramente mi aspettavo un 10″
A quel punto Fabio,pensò”ora o mai più”,e facendosi coraggio osò,rispondendo secco:”Forse,se potessi sentire quanto &egrave sodo…”
Una troietta come Sarah non aspettava altro,e rispose girandosi:”Ok,dai…vieni a sentire”.
Fabio allora si avvicinò a quel delizioso culetto.
Arrivato vicinissimo a Sarah,Fabio era pronto a palparle il culo…ma era ancora un po titubante…la cagna lo incalzo’:”dai,forza…che aspetti?”
A quel punto Fabio piazzò la sua mano destra sulla chiappa destra di Sarah e la palpò di gusto,per qualche secondo.
Poi,togliendo la mano,esclamò:”Ehm…sì…ti meriti un 10″.
Sarah,girandosi verso di lui,fissandolo negli occhi,disse:”Bene…sentiamo te”e mise la sua mano destra sul pacco di Fabio,sentendo il cazzo del vicino già duro.
Lui era incredulo…e lei:”Mmm…però…”
Lui borbottò’:”ma Fede…”ma la troia lo interruppe leccandole la lingua in bocca.
Fabio rispose al bacio di Sarah…la lingua della ragazza dentro la sua bocca gli portò il cazzo ad essere un pezzo di legno!
Fabio pensò a Fede…era sempre gentile con lui…ma poi non se ne curò.
E mentre baciava la zozza iniziò a palparle il culo con forza…con entrambe le mani.
Poi la spinse sul letto…la puttanella cadde seduta sul bordo del letto e tirò a se Fabio…che ora era in piedi,davanti a lei.
Sarah gli tirò giù jeans e mutande,e il cazzo duro di Fabio saltò fuori come una molla…durissimo…a pochi centimetri dal viso della vacca che esclamò:”Waw…che bel cazzo”…fece un sorriso da porca,un occhiolino a Fabio e impugnò quel cazzo nella mano destra…lo masturbo’per qualche secondo…e prese a dare qualche colpo di lingua alla cappella.
Fabio era incredulo…iniziò ad ansimare…e dopo pochi altri colpi di lingua,Sarah si infilò l’uccello in bocca e iniziò a succhiare con passione.
Ciucciava come una troia consumata…mentre Fabio ansimava:”Aaaah…siii…continua…”
Sarah continuava a succhiare il pisellone di Fabio…avanti e indietro…Fabio si rese conto di che pompinara fosse quella lurida cagna,che mentre il compagno era al lavoro,lei spompinava il vicino.
Il cazzo di Fabio era durissimo e d’un tratto la troietta smise…dicendo:”ora sei pronto…”
Si sfilò la canotta,e sdraiandosi sul letto,si sfilò il tanga,accendendo i riflettori sulla sua ficona vogliosa…Fabio la fissava soddisfatto,con la minchia durissima,svettante…e Sarah,allargando le gambe,gli disse:”scopami”.
Fabio era eccitatissimo,mentre Sarah era li,a fissarlo a gambe aperte,col suo sguardo da troia vogliosa,ad aspettare che il pisellone del vicino la scopasse.
A quel punto Fabio,chinandosi,si fiondò su di lei,infilandole l’uccello,durissimo,in fica,iniziando a fotterla forte.
La troia prese subito a godere,ansimando:”Aaah…siii…scopami…siii…”
E Fabio,pompandola forte,avanti e indietro:”Siii…siii troia…&egrave dal primo momento che ti ho vista che voglio scoparti…”
Ora Fabio la sbatteva con forza…Sarah godeva di gusto…Fabio le teneva le gambe bene aperte con le mani e la chiavava forte,sbattendola per bene…la scrofa godeva,e sudava,e anche Fabio.
Il suo uccello era un treno senza freni nella fregna ormai fradicia della bagascia.
Una grande scopata.
Fabio la trombava con grande impeto…i suoi coglioni gonfi di sperma sbattevano sulle chiappe della puledra.
“Aaaaah…siii…ancora…ancora…godo…aaaah…”
Urlava Sarah…e Fabio continuava a trapanarle il sorcone…avanti e indietro…avanti e indietro…con colpi forti,decisi.
Sembrava volesse romperla.
Gli osceni rumori della scopata e i gemiti dei due riempivano la stanza.
Fabio si stava scopando,senza ritegno,quella puttanella,sul letto che la vacca divideva ogni notte col suo cornuto.
I colpi di Fabio erano poderosi,le tette di Sarah ondulavano avanti e indietro.
La sua fica accoglieva quell’uccello prepotente che le stava facendo godere come la più lorda delle puttane
E Fabio continuava a pompare…forte…la sorca della puttana era un lago di umori,e lei continuava a godere:”Aaaaah….siii…porco…sono la tua troia…scopami…daaaiii…sfondami…”
Il vicino porco continuava…avanti e indietro…avanti e indietro…forte…godendo come un maiale.
Ad’un tratto si fermò,e sempre col cazzo dentro a quella fica allagata,si sdraiò su di lei baciandole il collo…la vacca gemeva,mentre lui,ora,le palpava una tetta e poi prese a leccarla,baciarla,succhiarla…riprendendo poi a scoparla lentamente.
Sarah era eccitatissima:”Mmmm…siii…come mi scopi bene…siii…continua…”
Fabio continuava,senza rispondere.
Pensava solo a scoparsi quella troietta,dopo tante seghe pensando a lei.
Ancora pochi secondi così,e Fabio,sempre con l’uccello ben piantato in quella sorca da puttana,infilò le mani sotto al culetto di Sarah,e,girandosi,ribaltò la situazione,sdraiandosi lui sul letto,portando Sarah sopra di lui.
A quel punto Sarah,iniziò a cavalcare l’uccellone di Fabio gemendo come una zoccola di strada.
Mentre il porco le palpava le tette,e lei cavalcava quel pisello arrogante torturandosi i capelli.
Ma,all’improvviso,il cellulare di Sarah,sul comodino,squillo’.
Era quel cornuto di Fede,che appena poteva,la chiamava sempre.
Sarah guardò Fabio e portandosi l’indice sulle labbra,gli disse:”Zitto,devo rispondere”.
Si allungò su Fabio,mettendogli le tette in faccia,e prese il cellulare…e,senza togliere il cazzo duro di Fabio dalla sua sorca da troia,rispose alla chiamata.
“Ciao amore…si,si…tra poco esco.Vado a fare la spesa…tu?Tutto ok?”
Fabio fissava soddisfatto la troia sopra di lui che parlava al cellulare col cornuto,senza nemmeno togliersi dalla fica il suo uccello.
Ok,era ferma…ma il cazzo duro era tutto dentro,ma lei parlava tranquillamente al cellulare con Fede.
E dopo pochi secondi,Sarah salutò:”Ok,amore…a stasera.Anche io”.
Buttò il cellulare sul letto e ricomincio’a cavalcare la minchia di Fabio,ansimando come una sgualdrina.
Fabio godeva e la fissava,e le disse:”Che troia che sei…aaaah…Fede &egrave proprio un povero cornuto….ooooh…”
E lei,sempre cavalcando:”Mmm…siii…hai visto?”e fece un sorrisino da troione in calore.
Fabio si eccitò ancora di più e prese lui in mano la scopata.
Mise le mani sui fianchi di Sarah e iniziò a fotterla forte,con forti colpi all’in su,facendola letteralmente saltare sul suo uccello.
Lei cavalcava bene,ma ora Fabio,aveva aumentato il ritmo.
La vacca si lasciò andare a vere e proprie urla di piacere:”AAAAAAH….SIIII….DAAAAIIII…”
E Fabio continuava…continuava…forte…la troia era in suo potere!
Poi Fabio rallento’,un poco…spostò le sue mani sulle chiappe della scrofa…palpandogliele con forza,continuando a menare colpi all’in su…e dopo poco si fermò…la cagna si tolse,l’uccello del porco le uscì dalla ficona fradicia e lei scese giù…con la faccia all’altezza di quel cazzone infuocato.
Tirò fuori la sua lingua da puttana e iniziò a leccarlo…poi scese a leccare i coglioni duri,gonfi,pieni di sborra.
Prese in bocca un testicolo…succhiandolo…Fabio era super soddisfatto!
Poi,la vacca,tirò fuori tutta la lingua,leccando dalle palle alla punta del pisello…e lo prese in bocca,iniziando a succhiare.
Si chino’con la faccia su quel delizioso culetto…e iniziò a baciarlo…piccoli bacetti sulle chiappette sode…poi diede piccoli morsetti…intanto lo massaggiava,con due mani…e poi passò a leccarle la fichetta bagnata da dietro…lei mugolava,ansimava…godeva…Fabio continuava…poi passò al buco del culo.
Allargando le chiappe della troietta,infilò la sua lingua in quel dolce ano.
Leccava forte,inculandola con la lingua.
Poi si tirò su,e,da quella posizione,le rimise il cazzo nella fica,ricominciando a scoparla…con buon ritmo.
In posizione,tipo flessioni.
La troietta mugolava…”mmm…siii…”
Mentre lui le leccava un’orecchio,continuando a scoparla…poi lei tirò fuori la lingua e lui andò a leccargliela…poi prese a baciarle delicatamente il collo,sempre scopandola,avanti e indietro,su e giù…senza fermarsi.
Sarah godeva…e la prestanza di Fabio era notevole.
Era un po che se la scopava,ma ancora non dava segni di eiaculazione.
La sua minchia era dura come pietra.
E Sarah se la godeva tutta.
Ancora qualche minuto così,e Fabio uscì da quella fregna allagata.Fece mettere Sarah a carponi…e poggio’la cappella sul buco del culo della zozza,e le sussurro’:”Ti va,puttanella?”
E lei:”Si,porco…inculami…”
E udite quelle parole,Fabio la inculo’immediatamente!
Spinse di butto il suo uccello nell’ano della ragazza,la quale urlò:”AH!”nel momento in cui la minchia entrò.
Ma poi Fabio prese lentamente a scoparle il culo,e dopo pochi secondi,la cagna,ricominciò a godere.
Fabio la inculava con decisione…tenendola per i fianchi…di tanto in tanto spostava le sue mani sulle chiappe di lei,per poi rimettergliele sui fianchi.Sempre continuando a incularla.
Avanti e indietro…avanti e indietro.
E lei:”mmm…siii…”
E lui:”siii…siii…puttana…”
Sarah stava godendo…quel vicino era un grande scopatore.
Un toro arrapato,per una troia sempre affamata di cazzo.Lei.
Fabio le trapanava il culo con grande impeto,e la scrofa godeva come mai prima.
Il cornuto non l’aveva mai inculata così,inoltre la minchia di Fabio era un vero sollazzo per la maiala.
Il porco continuava l’inculata con colpi poderosi…continuò per qualche minuto,poi uscì e glielo rischiaffo’in fica…chiavandola così,a pecora…colpi forti,veloci…avanti e indietro…avanti e indietro…come un treno.
La troietta stava impazzendo di goduria:”Aaaah….siiiii….ancora….ancoraaaa…”
E lui:”Si…troia….siiiiii….”
Continuando a trapanarle la passera…prendendo pure a schiaffeggiarle le chiappe,sussurrandole:”Sei una troia…”
E lei:”Siii…mmmm…aaaaah…”godendo…dopo una decina di colpi in fica,Fabio uscì e glielo sparò nel culo.
Dieci colpi in culo,e di nuovo in fica…dieci colpi in fica,e di nuovo in culo…dieci colpi in culo,e di nuovo in fica…Sarah stava impazzendo:”Aaaaah….siiii…sono la tua puttana….siiii…siiii….aaaaaah”
Fabio uscì dalla fica della bagascia,la prese per i capelli,alzandosi in piedi,mentre lei si mise in ginocchio.
Fabio si mena l’uccello a pochi centimetri dal viso della vacca,che spalancò la bocca,tirando fuori tutta la lingua,e dopo pochissimi secondi,il maiale,lasciò partire un abbondante sborrata che colpì il viso di Sarah.
Un fiotto fortissimo,su fronte,naso e guance.
Un’altro fiotto in bocca e sulla lingua…e un’altro ancora la colpì in un’occhio.
La troia rise:”waw…quanta ne hai!”
Ingoiando lo sperma che aveva in bocca.
Fabio la guardò,e con un sorriso soddisfatto,esclamò:”che troia che sei”
Sarah si leccò i baffi…raccogliendo lo sperma che poteva,ingoiandolo.
Poi si pulì la faccia con le mani,leccandosi le dita.
Poi si sdraiò’,sfinita,sul letto,dicendo a Fabio:”Sdraiati un po vicino a me”
Fabio la guardò,sfinata dal suo pisellone.
Era veramente soddisfatto.
Mentre la troia lo fissava soddisfatta.
Fabio si sdraiò vicino a lei…accarezzandole una coscia…e le disse:”Era da tanto che volevo scoparti”
E lei rispose:”&egrave la prima volta che tradisco Fede…ma,a volte,un pisello nuovo fa piacere”.Con il suo solito sorriso da troia.
E lui:”Bhe…io posso venire qui tutte le mattine”
E lei:”Certo,quando Fede &egrave al lavoro…ma anche di pomeriggio…solitamente lui arriva alle 20:00,e il tuo pisellone &egrave proprio buono”.Sorridendo ancora.
Ormai la cagna era partita verso la strada della troiaggine estrema.
Fabio e Sarah chiusero gli occhi e si addormentarono.
Fu Sarah,a svegliarsi per prima.Erano passati una 50ina di minuti da quando si era addormentata.
Fabio dormiva ancora,e Sarah non resistette…si chino’su quell’uccellone a riposo,e lo prese in bocca…senza svegliare Fabio…e iniziò a succhiare.
Si svegliò prima la minchia,che iniziava ad’indurirsi,e poi si svegliò Fabio.
Fabio la guardò soddisfatto e le disse:”Mmm…che bel risveglio…oooh…mmm…”
La troietta non rispose,lo guardò negli occhi,facendo l’occhilino,continuando a ciucciare il pisellone,ormai quasi duro,di Fabio.
La cagna succhiava col suo solito talento…ingoiando tutta la minchia…pompando come una zoccolaccia…su e giù con la testa…su e giù…su e giù…mugolando:”Mmm…”
Fabio era molto soddisfatto…rilassato sul letto,a braccia aperte,occhi chiusi,con Sarah che gli stava letteralmente mangiando il cazzo!
Di tanto in tanto,la vacca,leccava anche i coglioni del suo vicino porco.
Per poi riprendere tutto quel pisellone in bocca.
Ancora un paio di minuti così…poi la vacca smise…si tirò su,tenendo in mano quel bel cazzo…lo intrudesse nella sua passerona e iniziò a scoparselo piano,piano…lentamente…su e giù con le gambe…su e giù…guardando Fabio fisso negli occhi…ansimando:”mmm…siii…fermo…ti scopo io…maiale…”
E lui:”Mmmm…siii…”mentre la zoccolona continuava a fare su e giù su quel pisellone…la sua fregna lo accoglieva nuovamente con piacere.
Era nuovamente fradicia…e ad’un tratto,la scrofa,poggio’le sue mani sul petto di Fabio…iniziando a muoversi più velocemente…godendo più intensamente…mentre Fabio la prese per i fianchi e iniziò a menare colpi di minchia all’in su…in quella fregna da puttana…la vacca urlò di goduria:”Aaaaah…siiii….siiii….”
E Fabio continuava…colpi all’in su,sempre più forti…quella troia a smorzacandela saltellava sul suo minchione infuocato come un fuscello.
La cagna urlava:”Aaaaah…siiii…dai,daaaiiii….”mentre Fabio,ora,colpiva fortissimo…la stava spaccando…godendosi le espressioni di goduria di quella puttanella vogliosa…il suo uccello era un treno in quella fregna bollente…mentre le tette di lei erano due palle impazzite…ancora più forte,colpì il maiale,e ad’un tratto riempì la sorca di Sarah di calda sborra,e lei,esausta,si sdraio’su di lui…e gli infilò la lingua in bocca.
Un lungo bacio si scambiarono…mentre il cazzo di lui,era ancora in quella fregna…piena di umori e sborra.
Finito di baciarsi,lei disse:”Prendo la pillola,tranquillo”facendo il suo solito occhiolino da troia.
Si alzò,e un rivolo di sborra le uscì dalla fregna,colando lungo l’interno coscia.
Fabio si alzò di scatto,dicendo:”Ferma,aspetta!”e uscì di corsa dalla stanza.
Sarah,ridendo,urlò:”Ma dove vai?”
Fabio tornò con un bicchiere,dicendo:”Sono andato in cucina…allarga le gambe”.Sarah lo fece e Fabio le mise il bicchiere sotto la fica…Sarah,sgignazzando,se l’allargo’con le mani e una buona quantità di sborra uscì,andando nel bicchiere.
“Ok”,disse Sarah:”Più o meno &egrave uscita tutta”.
Fabio le passò il bicchiere…c’erano circa due dita di sperma,dentro.
Sarah portò il bicchiere alla bocca,e iniziò a bere…ingoiando tutta la sborra di Fabio.
E lui:”Che sballo”
E lei,sorridente:”Visto?”
“Ora però,devo uscire”aggiunse la scrofa.
E lui:”Ok”.
Poi aggiunse:”Oggi pomeriggio,un mio amico,Alessandro,viene a trovarmi…sei invitata,se vuoi…”
E lei,sorridendo da vera troia:”Ok”
Aggiungendo:”Ora esco…poi mangio,e poi vengo da te,e lo aspettiamo”
Fabio rispose:”Ok…lui arriva per le 15…sai,volevamo fare due partite alla Play”
E lei:”Bene…per le 14:50 arrivo”.
Si salutarono con un bacio sulle labbra e Fabio tornò nel suo appartamento.
Alle 14:45,Sarah,era pronta per andare da Fabio.Immaginava che sicuramente quel porco aveva già raccontato tutto al suo amico,e questo pensiero la eccitava.
Era decisa a provare due cazzi assieme…era vogliosa.
Così si infilò un vestitino da troia,cortissimo,e andò da Fabio.
Fabio aprì la porta,e disse:”Che troietta”…ridacchiando.
E lei:”Certo”con occhiolino da troia incluso.
Sarah si accomodo’sul divano,e poco prima che si sedesse pure Fabio…l’amico del maiale citofono’.
Sarah rimase seduta,mentre Fabio andò alla porta…ed’ecco che arrivò un’uomo sui 48 anni.
I due si salutarono,poi entrarono dentro,e Fabio,indicando Sarah,disse al suo amico:”Lei &egrave la mia amica,e vicina,Sarah”
E,rivolgendosi a Sarah:”Lui &egrave il mio amico Alessandro”
I due si diedero la mano:”Piacere”,le solite cose,e Alessandro si sedette su una sedia di fronte a Sarah.
Fabio disse:”Vado a prendere qualcosa da bere…birretta per tutti”.
Alessandro era un pochino imbarazzato,davanti a Sarah,che era seduta di fronte a lui,con quel vestitino cortissimo.
Fabio tornò con tre birrette.
Se le scolarono,parlando del più e del meno.
Della nuova casa di Fabio…del vicinato…del quartiere…poi Fabio disse a Ale:”Visto che bella vicina che ho?”
E Ale:”Si,si…ho visto”
Sarah disse:”Bhe,Fabio esagera”
E Ale:”No,no,Fabio ha ragione…scusa,ma il tuo ragazzo non &egrave geloso che sei qui con due uomini?”
E lei:”Lui adesso &egrave al lavoro…e…no,non &egrave geloso…non lo sa”
E fece una risata…seguita a ruota dai due amici.
A un tratto Fabio disse a Sarah:”Bhe…potresti mostrare a Ale il tuo pezzo forte”facendole l’occhiolino.
In un secondo,la puttanella capì che Fabio aveva raccontato tutto al suo amico e che adesso si riferiva al suo bel culetto.
Ale seguiva la questione con interesse…ma anche con un po d’imbarazzo.
Fabio la incalzo’…e con un sorriso birichino le disse:”E dai,Sarah…non dirmi che non hai il coraggio di mostrare il tuo pezzo pregiato al mio amico Ale”
La troia,sentendosi sfidata,rispose:”Ok”con un sorrisetto da bagascia consumata.
Si alzò in piedi…e si sfilò il vestitino…rimanendo in perizoma nero,senza reggiseno.
Ale era senza parole,mentre la guardava.
E la puttanella guardava lui…contenta.
A quel punto Fabio si avvicinò alla maiala,iniziando a palparle il culo.
E invitò Ale a fare la stessa cosa.
Ale si alzò,avvicinandosi a loro.
Fabio spostò le sue mani sulle tette della scrofa,e Ale mise le sue su quel delizioso culetto.
La palpavano di gusto…Ale il culo,Fabio le tette…poi Fabio le pianto’la lingua in bocca,mentre lei prese a massaggiare le patte dei due porci.
Era in piedi in mezzo a quei due che la palpavano con ingordigia…e poco dopo,il troione,si chino’,continuando a massaggiare quelle due patte ormai gonfie.
Fabio fu il primo a far saltare fuori il suo uccello…Sarah lo impugno’con la mano sinistra,e lo prese subito in bocca,iniziando a succhiarlo.
Anche Ale libero’il suo uccellone,e Sarah se lo ritrovò in mano…iniziando a masturbarlo…sempre continuando a spompinare il buon Fabio.

La troiazza era chinata a ciucciare la minchia di Fabio,mentre con la mano destra segava l’uccellone di Ale.
Poi smise di succhiare Fabio,e passò ad Ale…prendendo il suo pisellone in bocca…iniziando a succhiare con ingordigia pure il suo…masturbando Fabio.
Ale godeva…mugolando…e gemendo disse:”Mmm…che troia…”
Fabio gli rispose:”Te l’avevo detto…”
Intanto Sarah continuava a sbocchinare Ale,mentre con l’altra mano segava il cazzo di Fabio.
Poi Ale prese la testa di Sarah fra le mani e iniziò a scoparle la bocca…con forza…avanti e indietro…avanti e indietro…sussurrandole:”Siii…troia…succhia…dai…”la minchia di Ale era piena della bava di Sarah,che pareva soffocare col cazzo di Ale che le arrivava in gola!
Tutto ciò continuando a segare quel porco di Fabio.
Ale andò avanti così ancora per qualche secondo…poi uscì da quella bocca da puttana…Sarah riprese fiato,ma subito Fabio le rispinse il suo,uccello in bocca,e le riservo’lo stesso trattamento di Ale,chiavandole la bocca…avanti e indietro…avanti e indietro…e la scrofa sembrava soffocare…ma continuava a succhiare da vera zoccolaccia.
A quel punto,Ale si attaccò a Fabio,e spinse nuovamente il suo uccello nella bocca della maiala…che si ritrovò le due minchie in bocca assieme!
Non batte’ciglio…continuando a succhiare!
Ale e Fabio erano cazzo contro cazzo in bocca a Sarah,che li ciucciava contemporaneamente,con la sua larga bocca da troiona vogliosa!
Un vero sollazzo per i due porci,ma anche per la vacca…che stava faticando,si,ma era anche tremendamente eccitata.
Aveva due cazzi assieme in bocca…e li stava succhiando di gusto…non voleva sfigurare di fronte a questa sfida.
La sua testa si muoveva avanti e indietro sicura…decisa…con quei due uccelli duri,assieme,in bocca.
La puttana sentiva la sua fica da troia infradiciarsi per il trattamento che stava subendo…aveva la bocca larga…piena di quei due cazzi e continuava a succhiarli.
I due zozzi andarono avanti così ancora per qualche minuto,poi Fabio si fermò,uscendo da lei…un’attimo dopo,Ale fece uguale.
Fabio la fece alzare e la prese in spalla…palpandole il culo…la trasporto’in camera,con Ale dietro.
La buttò sul letto,e la puttana,subito,senza perdere tempo,si sfilò il perizoma…rimanendo nuda sul letto di Fabio.
Vi si accomodo’,mentre i due maialoni la fissavano felici,con i loro cazzi durissimi.
Sarah li guardò sorridendo,nuda e comoda sul letto,dicendo:”Vi aspetto”.
due tori ingrifati non si fecero pregare e si buttarono sul letto,iniziando a toccare la troietta ovunque.
La cagna si sentiva una vera puttana appagata,sdraiata nuda in mezzo a quei due assatanati.
Fabio era alla sua destra,e Ale alla sua sinistra.
Fabio le ficco’due dita nel fradicio sorcone,e Ale fece uguale.
La puttana aveva 4 dita che le sollazavano il fregnone…due di Fabio e due di Ale.
Mentre Fabio le pianto’la lingua in bocca e Ale prese a leccarle e baciarle la tettina sinistra.Ma dopo pochi minuti,Ale la fece girare sul fianco destro e le infilò il cazzo in fica,iniziando subito a scoparla,da dietro,a cucchiaio.
Fabio smise di baciarla,e sdraiandosi sul suo fianco sinistro,si mise col cazzo all’altezza della bocca della scrofa,e glielo sparò in bocca.
Intanto Ale la chiavava con colpi poderosi,palpandole la chiappa sinistra.
Se la sbatteva di gusto,mentre lei,godendo,succhiava la minchia di Fabio.
I colpi di cazzo di Ale scuotevano Sarah…la sua fica inghiottiva quel pisellone con ingordigia.
La zoccola godeva mugolando:”Mmm…”per via del bastone di carne di Fabio che le riempiva la bocca.
Anche Ale era un vero toro…aumentava il ritmo sempre di più…e ora la stava sbattendo di brutto…tanto che la scrofa sputo’fuori la minchia di Fabio e si mise a urlare:”AAAAAH….SIII…AAAAH….AAAAH…”,godendo come la più lorda delle sgualdrine.
Ma Fabio le risparo’il cazzone in bocca,ordinando:”Succhia troia”.
Sarah ricominciò a ciucciare la canna di Fabio,continuando a godere del cazzo di Ale,che le stava scopando la sorca con grande impeto.
Dopo poco,Fabio disse:”Mettiamoci più comodi”…mettendosi in ginocchio…Ale smise di sbattersi Sarah,uscendo da quella sorca incendiata e la fece mettere a carponi,e ripiazzandole la minchia in fica,riprese a scoparla…così…a pecora…forte…mentre Fabio si piazzò davanti al troione rischiaffandole l’uccello in bocca.
Sarah era a 4 zampe,Ale in ginocchio dietro di lei che le chiavava la fregna,palpandole le chiappe.
Fabio era in ginocchio,davanti a lei,intento a scoparle la bocca…stringendo la testa della puttanella fra le mani.
Ad’ogni colpo di minchia di Ale,la scrofa ingoiava ancora di più il pisello di Fabio.
La sua fregna era un lago e lei era eccotatissima,mentre quei due tori le sfondavano fica e bocca.
La stanza era piena di sesso mentre Ale sfondava la fregna di Sarah e Fabio le scopava la bocca.
Ale colpiva fortissimo…un vero porco,maiale,ingrifato…ma ovviamente anche il buon Fabio non era da meno,usando la bocca della vacca come una fica.
Ale la trapanava forte…avanti e indietro…avanti e indietro…e iniziò a spingerle pure un pollice in culo…intanto Fabio le fotteva la bocca…proprio come una fica…stringendo la testa della zozza fra le mani…avanti e indietro anche lui…avanti e indietro…i suoi coglioni sbattevano sul mento della maiala…che godeva come una puledra…mentre Ale le stava letteralmente strapazzando la sorca col suo uccellone prepotente.
Sarah ingoiava tutto l’uccello di Fabio mentre il cazzo di Ale nella sua fregna fradicia era un vero sollazzo.
Quei due maiali erano due veri porci imbufaliti,tanto che Ale,mentre la scopava,le ravanava l’ano col pollice destro,e le schiaffeggiava la chiappa sinistra con l’altra mano…ansimando:”Godi…troia…senti il mio cazzo come ti sfonda…altroché quel cornuto del tuo ragazzo…”e lei:”mmm…mmm…”sempre con il pisellone di Fabio che le chiavava la bocca.
Ale la scopava forte…un toro…ma col pollice nel culo della puledra era una preparazione all’imminente inculata.
Intanto Fabio le tolse la minchia dalla bocca e ci mise le palle…la cagna godendo del cazzo di Ale nella fica prese a leccare i coglioni del vicino…poi li prese tutti in bocca.
Intanto Ale continuava a sbatterla,come un martello…e lei,mollando un momento i coglioni di Fabio:”Aaaah…siii…”.
Fabio si girò,mettendo il suo culone sulla faccia della cagna,allargando le chiappe con le mani…mentre lei continuava a godere del cazzo di Ale in fica:”Aaaah…siii…scopami…siii…aaaah…”.
E Fabio,ordinò:”Leccami il culo,puttana!”.
A quel punto,Ale,continuando a sbatterla forte,le urlò:”Lecca il culo di Fabio,troia!”spingendo la testa di lei contro il culone dell’amico.
Sarah,trapanata dal vergone di Ale si ritrovò con la faccia tra le chiappe di Fabio,tirò fuori la lingua e iniziò a leccare il rosone del vicino,che soddisfatto,disse:”Mmm…brava puttanella…leccami il culo”e intanto Ale continuava a trapanarla forte…le disse:”Siii…brava troietta…pensa se ti vedesse quel cornuto del tuo ragazzo…ti spacco la fica,zoccola…intanto lecca,maiala…”e la vacca leccava.
Ad’ogni colpo di minchia di Ale nella sorca,la lingua di Sarah andava letteralmente a infilarsi nel buco del culo di Fabio.
La maiala amava questo trattamento da lorda sgualdrina e i due maialoni,ovviamente,ci sguazzavano.
Adesso Fabio aveva una mano sulla testa di Sarah e la premeva forte contro le sue chiappe,sussurrandole:”Lecca,troia…mmm…sei una lurida bagascia…”…intanto Ale smise di sbatterla…uscì il suo pisello dalla fica della lorda,e glielo piazzò nel culo,senza tanti complimenti…iniziando a scoparglielo con buon ritmo…avanti e indietro…avanti e indietro…mugolava,la troietta vogliosa,ma il suo viso schiacciato sul culo di Fabio non le permetteva di liberare tutto il suo godere.
Ale,inculandola:”Siii…che culetto…ti ho spaccato la fica,lurida troia…ora il culetto…”
Sarah godeva,e continuava a leccare il buco del culo di Fabio.
Ma poco dopo,Ale,si fermò,tenendo il cazzo ben piantato nel culo della scrofa,e cingendole i fianchi con le braccia,la tirò su e si sdraio’sul letto.
Sarah si ritrovò impalata,col culo,sul cazzo di Ale,dando la schiena al maialone,e cominciò a cavalcare quel pisellone col suo culetto da vacca.
Godendo:”Aaaah…siii…”.
Fabio,allora,col cazzo durissimo,vedendo Sarah cavalcare l’uccello di Ale col culo,a gambe aperte,si avvicinò ai due,e infilò la minchia nella fradicia sorca del troione,cominciando a scoparla!
Una fantastica doppia penetrazione!
Sarah godeva come una bestia in calore:”Aaaaaah…..siiii…aaaaaaah”mentre Ale le sfondava il culo,e Fabio,la fregna.
Contemporaneamente.
Con una perfetta sincronizzazione tra i due piselli.
Sarah godeva forte:”Aaaaah….siiii….mmm…aaaaah….siiii….”mentre i due tori la sfondavano!
Non aveva mai provato una doppia,la zoccola,e stava godendo da impazzire!
Due cazzi assieme,che le sfondavano,contemporaneamente,fica e culo…un vero sollazzo.
Fabio colpiva fortissimo,e ad’ogni colpo,la minchia di Ale affondava ancora di più nel culetto della puttanella.
Ai due porci non pareva vero di aver trovato una fichetta tanto maiala,e lei era felice di quei due cazzi scatenati!
I due maiali continuavo a colpire fortissimo,e la troietta,che godeva da impazzire,pareva rompersi!
A un tratto,Fabio,si tolse,sdraiandosi sul letto…e disse:”Impalati qui,troia”.
La vacca si alzò dal pisello di Ale e andò da Fabio.
Prese la minchia di Fabio in mano,e,guardandolo negli occhi,se la infilò nella fregna fradicia…iniziando a cavalcarlo.
Ale le arrivò subito dietro…la spinse giù,con le tette sul petto di Fabio,e le ripiazzo’la verga nel culo…e di nuovo…doppia penetrazione selvaggia!
La troia urlava di piacere mentre Fabio le sfondava la fica da sotto,e Ale le trapanava il culetto.
La puttanella urlava:”Aaaah….siii…gidooo….siiii….siiii…che beloooo…”
E Ale:”Si…troietta…ti spacchiamo…”
I due uccelloni si muovevano sicuri e sincronizzati nei buchi della troia,che non aveva mai goduto tanto.
Pensava”che bello due cazzi insieme”.
Si sentiva farcita a dovevere…i coglioni di Ale sbattevano su quelli di Fabio a ogni colpo nel culo della maiala,mentre Fabio le chiavava la fregna fradicia.
Un vero sollazzo…degno di un film porno.
Fabio non avrebbe mai immaginato che quella fichetta fosse così troia.
E ora se la stava scopando,mentre il suo amico la scopava nel culetto.
aLa troia urlava:”Aaaah…siiii…sfondatemiiii…sono la vostra troiaaaa….aaaaah….siiii…”.
E loro colpivano sempre più forte…sempre di più…nella fica e nel culo…avanti e indietro…forte!
Sarah non contava più i suoi orgasmi…e dopo ancora qualche minuto così,Fabio disse a Ale:”Scambiamoci un po”.
E così si fermarono un’attimo…facendo rifiatare un po la zozza.
I due maiali si scambiarono i posti.
Fabio infilò il suo uccello nel culo di Sarah,mentre Ale lo infilò in quella fregna fradicia…e ricominciarono a sbattersela forte.
La puttanella riprese a godere come una matta…una bestia in calore:”Aaaaah…siiii…siii…”.
Fabio ora le dava anche forti schiaffi su una chiappa mentre Ale le strizzava una tetta.
d’un tratto,però,Ale si fermò,uscendo da lei,e disse:”Cambiamo posizione…per colpire meglio…dai,troia”.
Sarah si alzò dal pisello di Fabio e Ale la fece mettere sul fianco destro,sul bordo del letto…il culo e la fica sporgevano fuori dal letto,mentre i due porci s’inginocchiarono davanti a quello spettacolo…”vedi…così…”disse Ale,risistemando il suo uccello nel culetto della vacca,che riprese a godere,mentre Fabio le ricaccio’la minchia nella sorca,facendola godere ancora di più.
Ricominciarono a sfondarla,ancora più sincronizzati perché più comodi.
Colpi forti…avanti e indietro…avanti e indietro…quando Ale andava avanti,Fabio andava indietro…e viceversa.
Sarah godeva sempre di più:”Aaaah…siii…ancoraaaa…aaaaah…”.
Quella posizione era spettacolare e i due uccelloni la stavano facendo godere tantissimo!
La troia urlava:”Aaaah…siiii…sfondatemiiii…sono la vostra troiaaaa….aaaaah….siiii…”.
E loro colpivano sempre più forte…sempre di più…nella fica e nel culo…avanti e indietro…forte!
Sarah non contava più i suoi orgasmi…e dopo ancora qualche minuto così,Fabio disse a Ale:”Scambiamoci un po”.
E così si fermarono un’attimo…facendo rifiatare un po la zozza.
I due maiali si scambiarono i posti.
Fabio infilò il suo uccello nel culo di Sarah,mentre Ale lo infilò in quella fregna fradicia…e ricominciarono a sbattersela forte.
La puttanella riprese a godere come una matta…una bestia in calore:”Aaaaah…siiii…siii…”.
Fabio ora le dava anche forti schiaffi su una chiappa mentre Ale le strizzava una tetta.
Continuarono a sfondarla così per qualche minuto ancora…poi Fabio uscì dal culo di lei…guardando Ale,dicendo:”Sto per venire”…e Ale:”Si…anche io…”…assesto’altri due forti colpi nella fica della puttanella,che goduva come una mignotta da strada,e si alzò.
Tirò la cagna per i capelli,inginocchiandola per terra e iniziò a menarsi l’uccello davanti al suo viso da troia,e in tre secondi innaffio’la maiala di calda sborra.
Sarah se la prese tutta…spalancando la bocca.
Viso e bocca pieni di sborra…il maiale ne aveva parecchia.
E subito dopo fu il turno di Fabio.
Anche lui imbratto’viso e bocca della troietta con la sua copiosa sborrata.
Sarah era fradicia della sborra dei due maiali.
Aveva il viso pieno,e le tettine pure.
Ale e Fabio sghignazzavano,chiamandola “troia”,”puttana”,”maiala”…Sarah si alzò chiedendo:”Il bagno?”.
E Fabio:”Ti accompagno,puttana”.
Ale li seguì.
Arrivati in bagno la troietta chiese di entrare nella vasca per un bagno.
“Certo”,esclamò Fabio.
E appena la bagascia fu sistemata nella vasca,Fabio iniziò a pisciarle addosso,e subito Ale fece uguale.
“Daaaai!” esclamò la zozza,coprendosi la faccia con le mani,mentre i due depravati continuavano a pisciare ridendo.
“Dai che ti piace…”disse Fabio.
E lei,ridendo:”Siete due stronzi!”.
I due maiali finirono la loro pioggia dorata e la scrofa aprì l’acqua della vasca…per lavarsi via lo sperma,e il piscio,dei suoi due tori.
E intanto pensava a quanto le piacesse essere troia…e quanto cornuto fosse il suo ragazzo.
Ormai era la troia di Fabio e Ale.
E le piaceva.
La bagascia si lavo’con cura…poi uscì dalla vasca…si asciugo’,e tornò da Fabio e Ale che si erano rivestiti.
Ale disse:”Sei proprio una brava troiona”.
E lei:”Grazie”col suo solito sorriso da sgualdrina…intenta a rivestirsi.
“Che fai,puttana?”chiese Fabio.
E lei:”Mi rivesto…vado…devo anche cucinare…che poi arriva Fede”.
E Fabio:”Ah,si…il cornuto”.
E tutti e tre scoppiarono a ridere.
Sarah,rivestita,salutò i due tori,ficcando la lingua in bocca,prima a Fabio e poi a Ale.
“A presto”,disse…e Fabio:”A presto,puttana”.
E Ale:”Ciao troietta”.
Sarah rientrò in casa…era stata scopata due volte da Fabio,più una terza,con Ale,in un giorno…era stanchissima.
Si mise in libertà,col suo bel tanga nero e la sua canotta fuxia…la sua divisa estiva per la casa,e si appresto’a cucinare.
E intanto pensava a quanto fosse troia,a quanto Fede fosse cornuto,a quanto lui non sospettasse minimamente della troiaggine del suo amore.Si fecero le 18:00 quando suonò il campanello.
Andò a vedere…era l’amministratore.
L’amministratore,un tizio di 68 anni,pelato,basso,con la pancia e una faccia da vecchio bavoso.Franco.
Sarah si mise su il vestitino e aprì.
“Buonasera signor Franco”
“Ciao Sarah…posso entrare?Vorrei parlarti un’attimo”.
“Certo…entri pure”.
Franco iniziò a parlare:”Bene Sarah…veniamo al dunque…io sono un signore diffidente e non &egrave che mi piacesse molto quel Fabio…anche perché quell’appartamento gliel’ho affittato io…&egrave mio”
Sarah non lo sapeva.
“Quindi”,continuò Franco,”Prima di darglielo,già parzialmente arredato,fra l’altro,ho montato qualche micro telecamera qua e la…e si da il caso che mi sono gustato tutta la giornata di oggi”
Sarah rimase impietrita…non credeva a ciò che Franco le aveva appena detto.
“Ho tutto il filmato”,continuò il vecchio porco,”Anche la pisciata finale…ora,tu non dirai niente a Fabio,ovviamente,e sarai carina anche con me…altrimenti il filmato verrà visto da Fede,e magari da qualche altra persona che ti conosce…ho sempre desiderato di avere una troietta come te a mia disposizione”
Sarah era senza parole.
“Quindi”,continuò Franco,”Sai benissimo cosa fare”.
Così dicendo si sbottono’i pantaloni,lasciandoli cadere,e poi i boxer.
Il suo pisellone era ancora mollo,ma bello grosso e spesso…Sarah lo fissò,a Franco:”Per stasera mi accontento di un pompino,puttanella…ma domani voglio vederti nuda,e scoparti…adesso vieni a succhiarmelo”
“Muoviti!!!”,incalzo’.
Sarah si avvicinò,senza dire nulla,e si chino’davanti all’uccellone del vecchio maiale.
Lo fissò per qualche secondo,poi lo afferrò con la mano destra e iniziò a baciarlo…a leccare lentamente la punta…alternando bacetti a colpetti di lingua…e Franco:”Mmm…che troietta…ho visto che razza di zoccola sei…ora ciuccialo,troietta…”.
La lurida sgualdrina non se lo fece ripetere,e prese in bocca il pisellone del vecchio zozzo iniziando subito a succhiarlo con ingordigia.
Che puttana…una vera amante del cazzo.
Il vecchio porco le prese la testa fra le mani e iniziò a fotterle la bocca…ansimando:”Ooooh…siii…che bella,giovane troietta…siiii…aaaah….ancora…”
Il cazzo del vecchio schifoso faceva avanti e indietro nella bocca della scrofa…e dopo qualche minuto così,il vecchio grugni’come un maiale e tenendo bloccata la testa di Sarah con le mani le scarico’tutto il suo succo di palle in gola.
Ovviamente la zoccolaccia dovette ingoiare tutto…quasi soffocava e a quel punto Franco la mollo’,tirando fuori l’uccello da quell’esperta bocca.
“Brava”,esclamò…Sarah si alzò…e disse:”Ok…farò tutto ciò che vuole,ma non dica nulla a Fede”
E Franco,soddisfatto:”Ma certo,troietta…come ti ho detto,per oggi mi accontento del pompino…ma domani…hai capito,no?”
E lei:”Si”
“Ok,lurida bagascia…a domani”,esclamò Franco…prese la porta e uscì di casa.
Sarah pensò che ormai stava diventando sempre più troia.
E domani,sincera con se stessa,pensò che quel pisellone nella sua fica la incuriosiva. Sarah finì di cucinare,e intorno alle 20:00 Fede rincaso’.
Ovviamente si salutarono amorevolmente,come sempre,poi Fede disse:”Quasi quasi dopo cena chiedo a Fabio se vuole venire a fare una partita alla Play…che ne pensi?”
“Per me…figurati”rispose Sarah.
Così,subito dopo cena,Fede andò a suonare alla porta di Fabio,mentre Sarah s’infilo’un paio di pantaloncini.
Fede tornò in casa con Fabio.
Fabio salutò Sarah,ovviamente come se nulla fosse,e la maiala fece uguale.
I due andarono sul divano,pronti per qualche partita a Fifa,mentre Sarah rimase in cucina,alla Tv.
Dopo circa mezz’ora Fede arrivò in cucina per prendere due birre,aprì il frigo,ed esclamò:”Cazzo…non hai comprato manco una birra…guarda che figura…”
“Le ho dimenticate”rispose Sarah.
E Fede:”Lascia perdere,vado un attimo dagli indiani qua sotto…cazzo”
Fede avviso’Fabio e scese con lo scazzo.
La vacca raggiunse Fabio sul divano e gli pianto’la lingua in bocca,mentre lui le palpava le chiappe…”Mmm…presto…”sussurro’Sarah,slacciando i pantaloni del porco,che le disse:”Che troia che sei”
La puttanella tirò fuori l’uccello di Fabio e se lo prese subito tutto in bocca iniziando a succhiarlo di gusto…veloce…la sua testa faceva su e giù mentre il porco godeva.
Poi la cagna smise,tolse pantaloncini e tanga veloce,e s’impalo’,con la fica bagnata,sulla minchia di Fabio e iniziò a cavalcare,su e giù,il bastone duro del vicino.
“Ooooh…siiii…”ansimava la scrofa…e pure Fabio godeva come un maiale,stringendo le chiappe della scrofa…”Dobbiamo fare presto…”ansimo’la troia aumentando il ritmo della cavalcata,e poco dopo la sborra di Fabio le invase la sorca.
Sarah si alzò veloce e corse in bagno,mentre Fabio si ricompose.
Quando Fede tornò con le birre trovò Sarah sempre in cucina,davanti alla Tv,e Fabio sul divano,col cellulare in mano,che lo aspettava davanti alla Play.
“Ho preso le birre”esclamo’Fede.
“Grazie…ci volevano”rispose Fabio,soddisfatto.
L’indomani mattina Fede uscì di casa come al solito e Sarah iniziò a pensare…sapeva che doveva ricevere la visita di Franco,l’amministratore,ma poteva arrivare anche Fabio.
Oltretutto Fabio non lavorava avendo ereditato la palestra del nonno,e grazie a quell’affitto viveva tranquillo.
Quindi poteva andare a scoparla tutti i giorni.
Ad un tratto il cellulare di Sarah squillo’…era Franco:”Ciao puttanella…&egrave uscito il cornuto?”
“Si…”rispose lei.
“Molto bene”ribatte’il vecchio porco”Allora mettiti nuda e aspettami…fra poco sono li”.
E riattacco’.
La troietta si spoglio’comletamente nuda.
E dopo un quarto d’ora il vecchio arrivò.
Sarah aprì la porta,facendolo entrare.
“Mmm…che bella fichina…”fece il vecchio,soddisfatto…e gliela carezzo’con la mano.
“Vieni con me!”ordinò,prendendola per un polso.
La portò in cucina e le fece appoggiare le mani sul tavolo…prese una sedia e si sedette dietro le chiappe,e la fica,della maiala…le iniziò a palpare le chiappe con due mani…soddisfatto…sussurrando:”Che spettacolo…”e si avvicinò,con la faccia,a quella fichina invitante…tirò fuori la lingua…e iniziò a leccarla lentamente…sempre tenendole le chiappe aperte con le mani…con i pollici che aprivano invece l’umida fregna della puttanella.
Il vecchio porco leccava lentamente…di gusto…tanto che Sarah prese a godere…ansimando…con la testa rivolta all’indietro.
Franco disse:”Ti piace puttana?”
“Rispondi!”urlò.
E lei:”Siiii….mmm…continui…”
E il vecchio ricominciò a esplorarle la sorca con la sua abile lingua di vecchio maiale.
La sgualdrinella iniziò a godere ancora di più e la sua fregnina vogliosa iniziò a grondare umori in maniera copiosa…quel vecchio porco era un gran leccatore…le infilava la lingua nella fica,completamente…di tanto in tanto si fermava…ci infilava due dita,sgrillettandola un po,e poi le ricacciava dentro il linguone assetato di succo di fregna.
La puttanella era molto soddisfatta del trattamento.
Poi il porco si tirò su…le palpo’una tetta da dietro,e le disse,all’orecchio:”Visto?Amministro anche la tua fica,puttanella”.
Sarah udì il rumore di pantaloni che si aprivano…che scendevano…e pochi secondi dopo sentì il pisellone duro di Franco che le entrava nella patata senza tanti complimenti.
“Ooooh”ansimo’Sarah,e il vecchio porco prese a fotterla…iniziando subito a dare colpi di minchia di buon ritmo in quella fradicia sorca di giovane puledra arrapata.
“Aaaah….siiii….oooooh”godeva la cagna…e il vecchio,per tutta risposta:”Ooooh…si….ti spacco,troia….siii…sei la mia puttanella schiava….”
La vacca godeva…godeva…quel vecchio porco ci sapeva fare…non si sarebbe aspettata di godere così tanto.
L’uccellone di Franco continuava il suo avanti e indietro in quella sorca bollente come un martello pneumatico.
Intanto la teneva per i fianchi…poi spostò le sue mani sulle belle chiappe di Sarah,palpandole con forza…poi le mollo’un ceffone su una chiappa,urlandole:”Sei la mia troia!Dillo”
E lei:”Aaah…sono la sua troia…siii…”
Il vecchio assesto’altri quattro forti colpi e uscì da lei,ordinandole:”Girati,puttana,sdraiati sul tavolo,voglio scoparti guardando la tua faccia di lurida troia vogliosa”.
La cagna ubbidi’,si sdraio’sul tavolo,con le chiappe sul bordo e le gambe a penzoloni,e il vecchio maiale le rischiaffo’l’uccello in fica,tenendole le gambe in mano…scopandola più forte di prima…e lei godeva come una puttana in calore…qual’era.

Il vecchio la stava sfondando…avanti e indietro…avanti e indietro…lei godeva strizzandosi le tettine con le mani…mordendosi il labbro superiore…il vecchio porco continuava…continuava…la fica di Sarah era un mare di umori in tempesta e improvvisamente Franco uscì da lei lasciando partire una sborrata così violenta che colpì la zoccola sul viso e sulle tette…con gli ultimi fiotti che colpirono la pancia e il pube della puledra.
“Aaah…che scopata”sospiro’il vecchio porco soddisfatto.
Sarah aveva goduto tantissimo…il vecchio si risestemo’e le disse:”Vado,puttana…tieniti sempre pronta”.
E uscì di casa.
Sarah rimase ancora qualche secondo sul tavolo…con la sborra del vecchio maiale.
Poi si alzò e andò in bagno.

Autore Pubblicato il: 18 Luglio 2018Categorie: Racconti Erotici Etero0 Commenti

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