I fantasmi di Parigi
correvano lontano,
su di una carrozza bianca bianca,
volavano sulle torri,
salutavano la luna.
Le loro voci vagavano nel vento,
oh, sì, vagavano nel vento,
nel vento, nel vento’
Sussurravano follie
e raccontavano ricordi,
di sconsolati abbracci,
di appassionati addii!
I fantasmi di Parigi
correvano lontano,
su di una carrozza bianca,
soltanto triste e bianca.