TURGIDO DIVENTA
Turgido diventa, si fa gonfio e s'innervano, come ricamo, i vasi azzurrini sul corpo teso. Non so perché, ma strano mi sento, mentre mi sdraio al tuo fianco con lui ch'è pronto a tutte le battaglie. Io meno; più timoroso attendo che il via mi dia. Le tue membra ammiro: il delicato pallido segno delle tue lingerie che leggera confina il tenero attrezzo dal capo reclino, come campanula battuta dal vento impetuoso. Investe anche il mio membro, quel vento di passione; e, subito, rigido diventa, aizzando i sensi e la mia determinazione. Qui davanti a me danzano le trasformate in [...]