30 e lode. Le avventure di Rosa
Rosa è una giovane studentessa, mora, atletica alla ricerca di avventure e di nuove esperienze
Dino, la perfetta segretaria. Epilogo.
Questo è l'epilogo della serie. Voglio sottolineare che per apprezzare occorre leggere la serie completa. Inoltre si tenga conto che tutto quello che succede nella storia è volutamente esagerato, non realistico, pura fantasia. Anche se il racconto indulge nel sadomaso, ci sono anche intenti critici, verso certe forme di rapporti di potere nel mondo del lavoro....e una buona dose di ironia.
LA PRIMA VOLTA DI MIA MOGLIE IN TRE
Ho molte fantasie su mia moglie e questa è una di quelle.....
Sintomo pragmatico
Giuliana dimostrò di possedere lingua e labbra inaspettatamente efficienti e valide, Mentre Aldo la ricompensò donandole dei piccoli strattoni alla corda che lei aveva tra le gambe, ma non tanto evitando così di farle raggiungere presto l’orgasmo. Aldo soddisfò unicamente la sua voglia, perché alcune fotografie effigiarono la faccia di Giuliana abbondantemente imbiancata con lo sperma.
Insperato interesse
La riempii e successivamente crollammo lassù quel giaciglio esausti, ma beati e felici su quel letto, che tante volte ci aveva osservato giocare e dormire assieme da bambini, e che quella sera si era rapidamente trasformato in un luogo d’amore, di sesso, di sorprese e d’innumerevoli appassionanti emozioni.
La Caduta. Atto 3. Delle scelleratezze di Actio Rubro e della Devastazione di Medreas
Come, tramite la maligna genialità di Fabius Bilas e l'arroganza folle di Actio Rubro, l'Impero perse Medreas.
C’era una volta il West
La famiglia McBride si trasferisce in Oklahoma ma è costretta ad affrontare tante ostilità. Perso il marito in un agguato, Rose McBride difende l'azienda di proprietà e scongiura ogni conflitto interno alla famiglia, con saggezza ed equilibrio.
Gli uomini di Alma – Capitolo 14
Intanto il sonno
Dino, la perfetta segretaria. Parte nona.
Dove Dino deve rinunciare alla sua identità personale.
Riparante assolvimento
Dopo diversi minuti di spettacolare pompino, Macario mi brandì in braccio scaraventandomi sul nostro giaciglio, alquanto predisposto e incline più che mai nel possedermi in maniera scostumata, sfrenata e intemperante, unicamente come soltanto un credibile, schietto e autentico padrone sa fare e sa di essere.