Racconti di Dominazione

Sono 17.25 e già mi sento montare una certa agitazione, un’ansia nell’attesa del suo segnale. Mi ha detto che si libererà presto, verso le 18:00, ci vedremo a casa.

Devo ammettere di essere un gran figlio di puttana

...da sogno a realtà: la prima seduta

vedo non vedo, un sofisticato perverso strumento di ricatto

Laura, una quarantina d'anni, sempre molto riservata viene presa con la forza.

Sasha prova a giocarsi le sue carte femminili per riuscire a salvarsi...

Pioveva a dirotto e faceva piuttosto freddo .Ero seduta su una panchina,lungo il binario della stazione. I miei capelli erano zuppi e gocce di pioggia scivolavano sul mio viso e sul mio corpo bagnando anche i miei vestiti. Non potevo muovermi,non volevo...

L'ultima notte della Contessa: il piacere ed il dolore si mischiano inesorabilmente.

Gli indiani sapevano essere davvero crudeli...

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