La studentessa
L’aula era quasi piena, la cercai con lo sguardo e incontrai i suoi occhi accesi come carboni ardenti. Mi aveva tenuto il posto, mi sedetti accanto a lei e incrociai il suo sorriso. Indossava un vestito corto e delle calze che le lasciavano scoperto qualche centimetro di coscia, sentii un vuoto nello stomaco, come se avessi affrontato improvvisamente un giro infernale sulle montagne russe. La Professoressa entrò, prese posto, lei impugnò la penna e assunse un’aria concentrata. Adoravo il modo in cui la sua fronte si corrugava quando stimolava i suoi pensieri. Per me era diverso, non prendevo appunti. Aspettai [...]