La moglie dell’ingegnere – 3. Turbamento
“Caffè in arrivo...” grido per darmi un contegno mentre attraverso la camera da letto. Mi risponde un brontolio indistinto che sembra venire da molto lontano, come se chi l'ha emesso fosse sepolto sotto a qualcosa. E in effetti è così, perché entrando in bagno mi accorgo che, dopo aver tolto i pannelli laterali, ora è sdraiato sotto alla vasca e sta armeggiando a qualcosa che non può lasciare. Lo guardo con calma, senza nessuna malizia, con l'interesse dell'insegnante di educazione fisica che non sono mai riuscita a essere, apprezzandone le gambe, che si indovinano muscolose sotto il tessuto leggero della [...]